Una serata tra musica d’ispirazione popolare, antichi vascelli e reperti archeologici. Il Museo delle Navi Antiche di Pisa ospita un nuovo incontro de “Il Salotto Musicale”, il festival organizzato dall’Associazione Culturale “Chi vuol esser lieto sia” con il patrocinio del Comune di Pisa, che promuove artisti e ricchezze storico-culturali del territorio. L’appuntamento è per giovedì 1° settembre, alle 21, nel nuovo auditorium del museo, con il concerto “NAYS”, progetto di musica tradizionale e d’ispirazione popolare interpretata da Anna Ulivieri, flauto, Matilde Gori, tromba e cornetto, Giulia Dini, violoncello, Dario Paganin, chitarra e voce e Federico Monzani, percussioni.
L’esibizione sarà preceduta da un’introduzione al museo a cura del direttore Andrea Camilli e dalla proiezione del video “NAYS”, realizzato nel 2021 con il patrocinio e il contributo del Comune di Pisa da un’idea di Anna Ulivieri, nata durante il ritrovamento dei relitti navali lungo la linea ferroviaria vicino la Stazione di San Rossore. Nel video la musica risuona tra le sale del Museo delle Navi Antiche di Pisa, in riva all’ultimo mare che esse hanno solcato nel Parco Naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli e fino a Corliano, dove fu battezzato San Torpè, il cui corpo martoriato fu abbandonato al mare su una barca. Riprese, montaggio e postproduzione sono di Marco Rosati, musicista e autore cinematografico, sceneggiatore, operatore e montatore video.
Il museo sarà aperto con ingresso a pagamento dalle 18,30 alle 21.
L’ingresso al concerto è gratuito e su prenotazione: Associazione “Chi vuol esser lieto sia”, Cel. 3478890899, mail: info@chivuolesserlietosia.org.
Per informazioni sul museo consultare il sito
Il Salotto Musicale proseguirà sabato 24 settembre alle 18:00 alla Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa con “CLASSIC#JAZZ” concerto e video.
Il complesso delle Navi Antiche di Pisa è il più grande museo di imbarcazioni antiche esistente che, con 4700 metri quadri di superficie espositiva, raccoglie 800 reperti, esposti in 47 sezioni divise in 8 aree tematiche con sette imbarcazioni di epoca romana, databili tra il III secolo a.C. e il VII secolo d.C., di cui quattro sostanzialmente integre. Inaugurata a giugno 2019 dopo più di vent’anni di ricerca e restauro, l’area degli Arsenali Medicei accompagna i visitatori in un vero e proprio viaggio attraverso più di mille anni di storia della città di Pisa.
La concessione del museo è affidata a Cooperativa Archeologia, che ha seguito negli ultimi anni lo scavo archeologico e il restauro delle navi e dei reperti, sotto la direzione scientifica di Andrea Camilli, responsabile di progetto per la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Pisa e Livorno diretta dall’architetto Valerio Tesi. Il progetto di scavo e restauro delle antiche navi di Pisa rappresenta uno dei più interessanti e ricchi cantieri di scavo e ricerca degli ultimi anni. La particolare condizione di conservazione dei reperti racchiusi in strati di argilla e sabbie ha richiesto un considerevole sforzo economico, organizzativo e tecnologico, mettendo a disposizione della ricerca laboratori, depositi, strumentazioni all’avanguardia e logistica devoluti al recupero degli oltre trenta relitti individuati e dei materiali ad essi associati. Il cantiere delle Navi Antiche è quindi diventato un centro dotato di laboratori, depositi e strumentazione che ha visto la collaborazione di decine di istituzioni universitarie e di ricerca italiane e straniere.