Dal 25 giugno al 5 luglio 2018 si terrà nel Camposanto di Pisa la XIII edizione di Musica sotto la Torre, la rassegna organizzata dall’Opera della Primaziale Pisana. Quattro i concerti in programma, pensati intorno al tema del Viaggio. La vita e le opere dei compositori sono, infatti, un illuminante esempio dell’afflato dei popoli che da sempre, e nel corso dei secoli, sono stati animati dalla curiosità e spinti a conoscere ed esplorare nuove terre, dando vita a fecondi scambi culturali, economici e sociali. Il viaggio rappresenta una preziosa miniera di ispirazione e contaminazione nella creazione delle visioni e geografie sonore dei compositori. E anche chi lavora in patria può assorbire e restituire nelle proprie opere i contesti plurali e lo scambio proficuo con la musica, l’arte, la cultura di altre provenienze.
Musica sotto la Torre prende il via lunedì 25 giugno con W. A. Mozart che incarna il viaggiatore “musicale” fin da bambino: la Sonata in mi minore per violino e pianoforte KV 304 è stata composta a Parigi nel 1778 ed è venata da grandi malinconie, come molta della sua musica composta fuori dalla sua terra natia. Interpreti della serata Alberto Bologni al violino e Simone Soldati al pianoforte. In programma anche la Sonata in re maggiore per violino e pianoforte op 12 n 1 di Ludvig van Beethoven e la Sonata in Re maggiore op.94 n.2 di Sergej Prokof’ev.
Protagonista del concerto di giovedì 28 giugno Johannes Brahms con Zeguenerlieder op.103 e Liebeslieder Walzer op.52. Brahms incanta ancora oggi con le sue armonie estremamente classiche ma con un occhio sempre rivolto all’est Europa, alle popolazioni zigane e alla loro tradizione musicale, tramandata quasi esclusivamente in forma orale.
Lunedì 2 luglio in programma Antonín Dvorák, Quartetto per archi in Fa maggiore op.96 n.12 ‘Americano’ e Hugo Wolf, Serenata Italiana con il Quartetto Eilat, formazione giovanissima, tutta al femminile, composta da strumentiste che si sono incontrate in seno all’Orchestra del Teatro La Fenice. Dvoràk, influenzato da un lungo viaggio negli Stati Uniti, lì compose la sinfonia dal nuovo mondo e un quartetto per archi, realizzando una vera e propria sintesi culturale, armonizzando la propria tradizione compositiva con le sonorità e influenze americane.
Ultima serata, giovedì 5 luglio, con Soqquadro italiano, gruppo musicale fondato nel 2011 a Bologna da Claudio Borgianni e da Vincenzo Capezzuto. Applaudito a livello internazionale, quale esponente tra i più originali e innovativi del panorama del Classical Crossover europeo, Soqquadro Italiano volge il suo sguardo a tutti i linguaggi artistici, dal canto e dalla musica alla danza, alla visual art, e oltre. Il suo repertorio musicale spazia fra musica antica, jazz, pop ed elettronica, restando sempre aperto ad accogliere nuovi stimoli creativi. Per la rassegna pisana, eseguiranno musiche da compositori napoletani a Madrid e compositori spagnoli a Napoli in epoca borbonica; e anche musica popolare, sempre ampiamente in dialogo con le ascendenze e la moda spagnola del tempo.
I concerti iniziano alle 21.15.
INGRESSO GRATUITO CON BIGLIETTO
I biglietti sono gratuiti (max 2 a persona) e possono essere ritirati solo presso il Museo delle Sinopie il giorno del concerto, dalle 8:00 alle 20:50, fino a esaurimento dei posti disponibili. Non è possibile effettuare prenotazioni telefoniche né per e-mail.
Non c’è un settore riservato alle persone con disabilità e i biglietti sono gratuiti per tutti.
Solo le persone a mobilità ridotta e in carrozzina che desiderano partecipare al concerto sono pregate di inviare un email a animamundi@opapisa.it affinché sia possibile garantire loro uno spazio adeguato, nell’osservanza delle norme di sicurezza.
Info
www.opapisa.it
animamundi@opapisa.it
Ufficio stampa
Matilde Meucci
matilde.meucci@spaini.it 329 6321362
PROGRAMMA
Lunedì 25 giugno, 21.15
Camposanto
Alberto Bologni, violino
Simone Soldati, pianoforte
Wolfgang Amadeus Mozart, Sonata in mi minore per violino e pianoforte KV 304
Ludvig van Beethoven, Sonata in re maggiore per violino e pianoforte op 12 n 1
Sergej Prokof’ev, Sonata in re Maggiore op. 94 n.2
Giovedì 28 giugno, 21.15
Camposanto
Maria Costanza Nocentini, soprano
Laura Polverelli, contralto
Leonardo De Lisi, tenore
Umberto Chiummo, basso
Silvano Zabeo e Marco Simionato, pianoforte
Johannes Brahms, Zeguenerlieder op.103
Johannes Brahms, Liebeslieder Walzer op.52
Lunedì 2 luglio, 21.15
Camposanto
Quartetto Eilat
Simona Cappabianca, violino I
Margherita Miramonti, violino II
Margherita Fanton, viola
Caterina Vannini, violoncello
Antonín Dvorák, Quartetto per archi in Fa maggiore op. 96 n.12 “Americano”
Hugo Wolf, Serenata Italiana
Giovedì 5 luglio, 21.15
Camposanto
Soqquadro Italiano
Vincenzo Capezzuto, voce
Claudio Borgianni, regia musicale
Simone Vallerotonda, tiorba e chitarra barocca
Leonardo Ramadori, percussioni
Luciano Orologi, clarinetto basso
Corrado Cristina, tecnico del suono
Napoli-Madrid round trip
Alessandro Stradella, Si salvi chi può
Alessandro Piccinini/Claudio Borgianni, Sin Palabras
Luigi Rossi, La bella più bella
Giulio Cesare Cortese/Claudio Borgianni, La Vaiasseide
Tradizionale, Vurria ca foss’io ciaola
Andrea Falconieri/Felippo Sgruttendio de Scafato/C. Borgianni, Ciaccona A la brutta scartellata
Tubiolo Benfare/Tradizionale Sefardita, Scontenti cori miu, Adio querida
Anonimo, Xaccara Calabrese Spagnuola
Francesco Corbetta, Caprice de chaconne
Domenico Micheletti, Speranze lusinghiere
Anonimo, Occhi belli
Soqquadro Italiano/Santiago de Murcia/Bartolomeo Bocchini, Bischizzo a bella ballerina
Tradizionale napoletana/Carlo Maria Maggi, La Canzone del Guarracino con l’addio di Meneghino