Una giornata intensa quella che si svolgerà al Circolo Agorà in occasione dei suoi 27 anni. Ecco tutto il programma di venerdì 5 Novembre:
5.11.94 – 5.11.21 / 27 anni e siamo ancora qui…!
ore 14 conferenza stampa con Moni Ovadia, Alessio Lega, Davide Giromini, Alessandro Scarpellini, Michelangelo Ricci, Giulio D’Agnello, Dome la Muerte e altri firmatari dell’appello in difesa del circolo agorà di Pisa
ore 15 incontro pubblico con Moni Ovadia
ore 20 buffet e vino toscano € 10 (per il buffet prenotare: 050500442 – 3497192436 – agorapi@officinaweb.it)
ore 21 spettacolo musicale / teatrale / poetico con A. Lega, D. Giromini, A. Scarpellini, M. Cappellini, M. Ricci, G. D’Agnello, D. la Muerte, Teatro dell’Assedio e altri artisti
L’iniziativa si svolgerà nel rispetto delle normative anti covid.
“Era il 5 novembre 1994 quando aprimmo agorà, coscienti, all’epoca, della sfida che avevamo di fronte – si legge nel comunicato del Direttivo del Circolo – Nei primi due anni di vita divenimmo il circolo ARCI più numeroso d’Italia, toccando i 5mila iscritti, anche grazie all’impegno del nostro compianto primo Presidente, il nostro fratello, compagno e amico Paolo Lorenzi, venuto meno un anno fa.
L’attività frenetica, quotidiana, ci permette relazioni a 180° con realtà simili alle nostre, con artisti, intellettuali, registi, scrittori, scienziati, rappresentanti dei paesi in lotta per la loro emancipazione dal colonialismo, comunità migranti. Un caleidoscopio di realtà rappresentato attraverso incontri, dibattiti, concerti, teatro, feste popolari, cineforum, presentazioni di novità editoriali, la Biblioteca Andrea Fisoni, cene sociali e tanti altri modi di comunicare che ci inventiamo in corso d’opera, uscendo spesso dalle mura del circolo per coinvolgere la città.
Pensiamo di essere divenuti, progressivamente, una “casa del popolo”, come altre presenti sui nostri territori e nel paese. La pandemia ha messo in pericolo tutto questo. Stiamo lavorando per impedirlo, affiancati da migliaia di cittadini, che hanno partecipato in queste settimane alle nostre iniziative. Siamo ottimisti per natura, per cui siamo convinti che si apriranno nuove strade alla nostra “macchina dei sogni”. Durante la conferenza stampa di venerdì 5.11 aggiorneremo la cittadinanza sugli sviluppi della nostra campagna per rimanere nella sede di Via Bovio 48/50
Come diceva uno scrittore e poeta russo della seconda metà dell’800, Dmitrij Pisarev: “quando tra i sogni e la realtà c’è corrispondenza, tutto va per la migliore”. Noi pensiamo che i valori per cui ci battiamo, che oggi sembrano sogni, corrispondano invece ad una esigenza di masse sterminate di persone, che nel vigente modello economico/sociale non trovano più risposte valide per vivere con dignità ed in un ecosistema sostenibile. Per questo agorà continuerà ad esistere”.
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