Nuova stagione alle porte per il Cineclub Arsenale di Pisa. Dopo il tutto esaurito della serata d’anteprima 2024-25 con il regista Marco Tullio Giordana e il compositore Dario Marianelli per il nuovo film La vita accanto, lunedì 23 settembre si torna in sala con un omaggio ad Alain Delon, l’indimenticabile attore francese recentemente scomparso. In programma per tre giorni consecutivi la proiezione del restauro di Rocco e i suoi fratelli, capolavoro viscontiano degli anni sessanta, una sintesi perfetta fra tragedia e melodramma.
Al di là della storia della famiglia Parondi, il regista Luchino Visconti racconta la sua Milano attraverso lo sguardo di chi ne è respinto, allontanato e fagocitato. Alla morte del marito, la lucana Rosaria Parondi si trasferisce a Milano, dove abita il primogenito Vincenzo, con gli altri quattro figli maschi. Simone comincia una carriera nella boxe, Rocco fa il garzone in una stireria, Ciro va a lavorare in fabbrica e Luca, il minore, rimane a casa con la madre. L’ossessione di Simone per la prostituta Nadia, della quale si invaghirà anche Rocco, porterà alla tragedia e alla disgregazione della famiglia Parondi.
Tanti i ricordi dedicati a Delon, uno dei più sentiti è quello di Alberto Barbera, Direttore della Mostra di Venezia, che ha scritto: “Alain Delon è riuscito là dove la maggior parte dei suoi colleghi falliscono: essere considerato l’uomo più bello del mondo e al contempo un attore straordinario, un’icona del cinema francese che deve parte del suo successo planetario ai film girati in Italia (Rocco e i suoi fratelli, L’eclisse, Il Gattopardo, La prima notte di quiete), un divo popolare che ha lasciato la sua impronta indelebile nei film dei più grandi autori del cinema europeo, da Luchino Visconti a Michelangelo Antonioni, Joseph Losey, Jean-Luc Godard, Jean-Pierre Melville, Valerio Zurlini, René Clement”.
In programma anche a ottobre la proiezione di grandi film come Per un pugno di dollari di Sergio Leone, in occasione dei 60 anni dalla prima proiezione della pellicola, insieme a La sfida del samurai di Akira Kurosawa, e Dellamorte Dellamore di Michele Soavi. In calendario retrospettive con film restaurati dedicate a Éric Rohmer, Lars Von Trier e Marcello Mastroianni.