L’impegno e la voce della migliore Avvocatura nel periodo delle persecuzioni razziali, il 29 gennaio 2020 alle ore 16.30 in via Gioberti
In occasione delle celebrazioni per il Giorno della Memoria Officine Garibaldi, in collaborazione con il Comitato Pari Opportunità presso l’Ordine degli Avvocati di Pisa, presentano l’evento, “Il Diritto di essere Liberi – L’impegno e la voce della migliore Avvocatura nel periodo delle persecuzioni razziali”, curato dalla Compagnia teatrale Attori & Convenuti di Firenze.
L’incontro è dedicato a ricordare quei giuristi che hanno lottato per difendere gli ebrei e i loro diritti. Fra questi tanti Avvocati non ebrei che misero a repentaglio le loro vite per proteggere e salvare gli uomini e le donne perseguitati durante la Shoah. Figure silenziose, ad alcune delle quali lo “Yad Vashem”, ha assegnato il titolo di “Giusti fra le Nazioni”.
Tra questi ascolteremo il ricordo tracciato da altri del professor Lorenzo Mossa, all’epoca docente dell’Università di Pisa, che permise a Elio Toaff di laurearsi; del professor Giorgio La Pira, il quale, a Firenze, collaborò con l’Arcivescovo Elia Dalla Costa a dare rifugio agli ebrei; di Piero Calamandrei, dell’avvocato Giovanni Gelati di Livorno, dell’avvocato Camillo Stagni di Firenze, dell’avvocato Giuseppe Brusasca di Alessandria, dell’avvocato Giuseppe Sala di Milano, dell’avvocato Emanuele Custo di Genova e dell’avvocato Oreste Fioretta di Torino.
A completare il quadro delle testimonianze le parole dell’avvocato Massimo Ottolenghi, che rammenta quanto importante furono per gli ebrei la solidarietà e l’aiuto ricevuti.
Il reading è preceduto dall’introduzione dell’Avv. David Cerri, e dalla lettura della celebre lettera ai figli di Naftoli Emdin, professore dell’Università di Pisa espulso dall’Ateneo in seguito all’entrata in vigore delle leggi razziali, a cura del nipote, il prof. Michele Emdin della Scuola Superiore Sant’Anna.
Appuntamento mercoledì 29 gennaio alle ore 16.30. Ingresso libero e gratuito.
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