Palazzo Blu festeggia il suo primo decennale con aperture serali straordinarie, la presentazione di un volume sui primi 10 anni di attività, il dialogo d’arte tra Philippe Daverio e James Bradburne. E la torre di Pisa si tinge di blu.

Fu nel 2007 che Palazzo Blu si presentò sui lungarni dopo lo splendido recupero. Lo fece nel modo più significativo, scegliendo il 16 di giugno, la notte della Luminara, per riapparire. Coprì quello che era stato per decenni un “buco nero”, di quello straordinario spettacolo di luci che si riflette nel fiume, con un allestimento che ricalcava lo spirito vero di quella manifestazione ridisegnando con i lumini in modo creativo la sua facciata e vincendo subito il premio per il “Palazzo più bello”.

Dall’anno successivo inizia la sua attività che rappresenterà una grande novità per Pisa e un importante contributo per la divulgazione della cultura dalla Toscana al mondo. Un’offerta di grande qualità che ha proposto decine di mostre e centinaia di incontri, che hanno avuto come protagonisti ospiti di grande rilievo, proponendo didattica, musica, grafica, letture, spettacoli.

Un fiume di persone ha affiancato lo scorrere dell’Arno tanto che, nel maggio di quest’anno, è stato festeggiato il milionesimo visitatore. Una fila lunga 500 chilometri, di gente proveniente da ogni dove, venuta qui per incontrare l’arte di Chagall, Dalì, Escher, Kandinsky, Lautrec, Miró, Modigliani, Picasso, Warhol ma anche tante altre storie: Il Nilo, Marco Polo, la prima guerra mondiale, la virtualità, le balle della scienza e ancora. In questi giorni, con Magritte e i surrealisti, si è aperta l’undicesima delle grandi mostre. Dieci anni, il periodo blu, che hanno cambiato l’offerta e i modi di divulgazione dell’arte e hanno dimostrato che la cultura e l’economia possono procedere di pari passo.

La “Giornata blu”

In occasione dei festeggiamenti del suo primo decennale Palazzo Blu si apre alla città di Pisa con la sua “Giornata Blu”.

Si inizierà alle ore 17, con un appuntamento in auditorium, in cui sarà presentato in anteprima il volume che illustra i dieci anni di attività della sede espositiva. Interverranno il presidente della Fondazione Palazzo Blu Cosimo Bracci Torsi, il sindaco di Pisa Michele Conti e il presidente della Fondazione Pisa Claudio Pugelli. All’incontro seguirà una conversazione tra il critico d’arte Philippe Daverio e James Bradburne, direttore generale della Pinacoteca di Brera.  L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina fb di Palazzo Blu e proiettato all’interno e in esterna.

Il palazzo proporrà, inoltre, un’apertura serale straordinaria della mostra “Da MAGRITTE a DUCHAMP 1929: Il Grande Surrealismo dal Centre Pompidou”: il 26 e 27 ottobre la galleria d’arte sarà visitabile fino a mezzanotte, con biglietto ridotto a 5 euro, dalle ore 20 alle ore 24 (ultimo ingresso alle ore 23).

Prevista nella serata del 26 ottobre l’illuminazione in blu del palazzo, del Ponte di Mezzo e della Torre di Pisa. In programma una sorpresa, alle ore 19, all’incrocio tra Corso Italia e Via San Martino. Sarà occasione per ritirare i coupon sconto per le visite della mostra sul Grande Surrealismo.

Fonte Ufficio Stampa

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Elisa Bani
Direttore responsabile di Sestaporta.news. Giornalista pubblicista ha lavorato dieci anni a PuntoRadio come redattrice e speaker. Collaboratrice per il quotidiano La Nazione, ha inoltre diretto l'ufficio stampa dei Comitati territoriale e regionale dell'ente di promozione sportiva Uisp.