Venerdì 29 e sabato 30 novembre Pisa celebrerà la Festa della Toscana con due giornate ricche di iniziative. Ricorre infatti il 233° anniversario della promulgazione del Codice Leopoldino da parte del Granduca Pietro Leopoldo avvenuta proprio a Pisa il 30 novembre 1786, con il quale la Toscana divenne il primo Stato al mondo ad abolire la pena di morte e la pratica della tortura. Dal 2001 la data del 30 novembre viene celebrata con la Festa della Toscana.
Il 29 novembre alle ore 10.00 è prevista la seduta solenne del Consiglio Comunale, riunito in sessione straordinaria presso il Museo delle Navi Antiche, con la partecipazione del Coro e Orchestra del Liceo Musicale “G.Carducci”, del Consiglio Comunale, dei ragazzi dell’Istituto “E.Santoni” e degli studenti delle Scuole “L.Fibonacci” e di altre scuole cittadine. Interverranno il dirigente dell’Ufficio Provinciale Scolastico Giacomo Tizzanini e Andrea Camilli, direttore del Museo. A seguire gli interventi degli studenti e quelli dei consiglieri comunali, alternati da momenti musicali diretti dal maestro Carlo Deri.
Si prosegue sabato 30 novembre con l’apertura straordinaria del Museo di Palazzo Reale, luogo simbolo dell’azione politica di Pietro Leopoldo: sono previste visite guidate dalle ore 15.00 alle ore 16.30, con animazione da parte degli ensembles di musica da camera del liceo “G.Carducci” lungo il percorso museale. L’ingresso è gratuito ma è necessario prenotarsi telefonando al numero di Palazzo Reale 050926573 giovedì 28 e venerdì 29 novembre.
Alle ore 17.00 il momento finale e conclusivo delle giornata: nel Salone degli Arazzi di Palazzo Reale, dopo l’esecuzione dell’inno nazionale e dell’inno europeo, si terrà la solenne commemorazione della promulgazione del Codice Leopoldino, con l’intervento centrale di Andrea Addobbati, docente di Storia Moderna dell’Università di Pisa, alla presenza delle autorità civili e militari cittadine.
Le celebrazioni sono a cura dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale di Pisa in collaborazione con Ufficio Provinciale Scolastico, Università, Polo Museale della Toscana e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno.