La Compagnia di San Ranieri realizza anche per il 2018 il suo calendario istituzionale, ma quest’anno le immagini non si riferiranno a San Ranieri, ma alla Cattedrale, di cui celebriamo i 900 anni dalla consacrazione, avvenuta il 26 settembre 1118 presente il Papa Gelasio II. Si tratta dunque di un evento irripetibile, che la Compagnia ha voluto cogliere accompagnando i mesi del calendario con delle vedute e particolari, alcuni noti, altri inediti, del Duomo, tanto esterne che interne. «Non habet exemplum niveo de marmore templum» («non ha simile il tempio di candido marmo», noi semplifichiamo la traduzione in «Non ne esiste una altrettanto bella!!») recita l’iscrizione sepolcrale del primo architetto della cattedrale, Buscheto, posta sulla facciata del duomo, a celebrazione, con grande e perpetua riconoscenza, dell’impresa magnifica di avere ideato e progettato e realizzato quella che è senza dubbio la chiesa più bella del mondo.

Il progetto grafico è di Andrea Lombardi, mentre le immagini, gentilmente concesse dall’Opera della Primaziale Pisana, sono accompagnate dai testi di Maria Luisa Ceccarelli Lemut e di Riccardo Buscemi. Nel calendario sono evidenziate le ricorrenze del Santorale Pisano, a cominciare da quella di San Ranieri come anche, per esempio, quella di Sant’Ubaldesca da Calcinaia e di Santa Bona da Pisa, nonché le festività civili pisane. È stato stampato in 6000 copie e sarà diffuso gratuitamente il 23 dicembre prossimo come strenna natalizia in abbinamento al quotidiano LA NAZIONE, grazie alsostegno generoso e indispensabile del Consiglio Regionale della Toscana, del Comune di Pisa, del Corpo Guardie di Città, dell’Hotel San Ranieri, di Manetti Romano Costruzioni, di Bettini Assicurazioni, del Molino Rossi, di Devitalia e dell’Associazione il Mosaico. Il calendario contiene il saluto dell’Arcivescovo Giovanni Paolo Benotto e notizie sulla Compagnia di San Ranieri, l’associazione cattolica di fedeli laici che ha promosso l’iniziativa e che raccoglie l’eredità dell’antica confraternita del XIII secolo legata a San Ranieri, il patrono della Città e dell’Arcidiocesi di Pisa, e che si pone tre obbiettivi: culto, formazione e carità. CULTO: promuovere il culto di San Ranieri durante tutto l’anno e invocarne la protezione sulla Città e su tutta la Diocesi mediante speciali celebrazioni. FORMAZIONE: diffondere la conoscenza e la storia di San Ranieri, della Sua vita e delle tradizioni legate al Suo culto. CARITÀ: promuovere e sostenere opere di carità nel nome di San Ranieri come faceva lui durante la Sua vita terrena. 

 

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Elisa Bani
Direttore responsabile di Sestaporta.news. Giornalista pubblicista ha lavorato dieci anni a PuntoRadio come redattrice e speaker. Collaboratrice per il quotidiano La Nazione, ha inoltre diretto l'ufficio stampa dei Comitati territoriale e regionale dell'ente di promozione sportiva Uisp.