“NavigAzioni fra danza, musica, arti visive alla Porta del Mar”, il festival internazionale promosso da Movimentoinactor/Con.Cor.D.A e diretto da Flavia Bucciero, compie 10 anni e celebra questo compleanno da ricordare con un’edizione speciale dedicata al tema della ripartenza. In un momento in cui in Italia molti teatri hanno deciso di rimanere chiusi, Teatri di Danza e delle Arti in Corte Sanac, simbolo della periferia delle città che rinasce attraverso la cultura, apre le sue porte per dare la possibilità al pubblico di godersi un grande cartellone di spettacoli di danza contemporanea , di teatro e musica, in sicurezza, nel pieno rispetto delle normative antiCovid19.
Dal 17 ottobre al 22 novembre il quartiere di Porta a Mare (Corte Sanac) sede di Teatri di Danza e delle Arti, riconfermata per gli anni 2019-2021 Residenza Artistica della Toscana/R.A.T, sarà infatti il cuore pulsante del festival. Qui con spettacoli unici e imperdibili, adatti al pubblico di ogni età, si esibiranno Compagnie italiane e internazionali come l’attesissima e prestigiosa Compagnia della Repubblica Ceca ProArt di Brno.
La formula del festival – realizzato con il sostegno di Regione Toscana, Fondazione Pisa, Comune di Pisa, UniCoopFI-Sezione Soci Pisa e la collaborazione di Teatro Nuovo di Pisa, R.A.T. (Residenze Artistiche della Toscana) Corso di Laurea in Discipline dello Spettacolo e della Comunicazione dell’Università di Pisa – terrà conto delle nuove disposizioni in materia di contenimento del virus. La rassegna, infatti, prevede spettacoli per la maggior parte non più lunghi di 30 minuti, in modo che possa essere sostenibile per il pubblico assistervi, mantenendo la mascherina, anche per tutta la durata. Le produzioni sono assoli o spettacoli con ridotte formazioni di artisti e si è privilegiato come luogo di rappresentazione Teatri di Danza e delle Arti, perché agile, trasparente, di facile e immediata accessibilità e deflusso per il pubblico, munito di tante aperture che consentiranno una veloce areazione, con ampio parcheggio gratuito nelle immediate vicinanze.
“Pisa ha bisogno di ripartire e con questa edizione di NavigArte vogliamo offrire un servizio alla città e ai cittadini che, dopo un lungo periodo di lockdown, possono finalmente tornare a incontrarsi, a riflettere, attraverso l’arte sulle tematiche più attuali del momento come la sostenibilità ambientale, la dipendenza da internet, il rapporto tra virtuale e reale, sulle ferite che il Covid19 ha aperto nelle nostre vite e nelle nostre coscienze” ha dichiarato Flavia Bucciero direttrice artistica del festival – “Inoltre vogliamo che i bambini e le famiglie tornino a divertirsi e a rimanere affascinati dalle storie e dalle favole danzate. Tutto questo nel massimo della sicurezza”.
“Una iniziativa particolarmente coraggiosa, perché organizzata in un momento come questo. Un evento che è riuscito a guardare avanti senza farsi scoraggiare da tutti problemi che stanno continuando a minare le nostre esistenze. La resilienza è quanto mai un elemento fondamentale per le nostre azioni quotidiane, specie in questo momento – ha dichiarato Pierpaolo Magnani, assessore alla cultura del Comune di Pisa – Questo decimo compleanno di “NavigArte” dovrà essere festeggiato con diverse limitazioni. Però il fatto di riuscire ad esserci e ad aver organizzato un palinsesto così articolato, importante e attuale è degno di encomio. Ringrazio e apprezzo lo sforzo degli organizzatori e di chi si è impegnato per regalare questo evento alla nostra città. Un particolare ringraziamento per aver aderito a “Pisa Capitale della Cultura”. Un progetto che, al di là del risultato che otterremo, è importante perché riesce a mettere a sistema idee, potenzialità e capacità nell’obiettivo comune di portare alla crescita della città. Da sottolineare inoltre la scelta di sviluppare progetti innovativi che permettono di guardare il futuro attraverso le arti più antiche come la danza e la pittura”.
“NavigArte è una rassegna di grande qualità e importanza, inserita nell’esperienza delle Residenze Artistiche che, come Regione Toscana, consideriamo fondamentale e sosteniamo convintamente. A Pisa questa esperienza ha anche il valore di svilupparsi in uno dei quartieri periferici della città, Porta a Mare, e da lì stabilire sinergie importanti con altre realtà culturali e artistiche del territorio, proiettandosi a livello internazionale. Attraverso la potenza del linguaggio delle arti, dalla danza al teatro fino alla musica e alle arti visive, il Festival ha saputo anche puntare le luci su questioni sociali importantissime, confermando l’imprescindibile funzione che l’arte e la cultura hanno nella nostra società. Quest’anno si taglia il traguardo della decima edizione, ed è un risultato di cui essere davvero orgogliosi, un risultato non scontato per la particolarità del periodo che stiamo vivendo – ha dichiarato Alessandra Nardini, consigliera Regione Toscana – Commissione Cultura – Ringrazio dunque chi ha lavorato per progettare e realizzare questa rassegna in sicurezza. Non possiamo infatti trascurare come questa edizione si collochi in un anno davvero critico per il comparto artistico-culturale e dello spettacolo, a causa delle conseguenze della pandemia e delle necessarie misure di contenimento adottate. Per questo voglio ribadirlo qui, pubblicamente: il settore, le lavoratrici e i lavoratori, hanno bisogno di un concreto sostegno su cui le istituzioni dovranno lavorare con ancora maggiore forza nei mesi che verranno, perché non possiamo permetterci di rassegnarci a vedere impoverito un tessuto di creatività e produzioni che rappresenta una riserva di ossigeno per le nostre menti, per la nostra coscienza collettiva e perfino per l’identità profonda delle nostre società”.“La Fondazione Pisa sostiene il Festival NavigArte edizione 2020, una collaborazione nata nel 2011 con la prima edizione dell’iniziativa culturale che nel tempo ha consolidato la capacità di rivolgersi a un pubblico eterogeneo e valorizzato luoghi storici di Pisa nel quartiere di Porta a Mare come la zona dei Navicelli e la Corte Sanac, scelti per essere scenari dell’evento” ha dichiarato Avv. Donato Trenta, segretario generale della Fondazione Pisa.
“NavigArte ha due caratteristiche fondamentali per noi: è un fenomeno culturale nato e sviluppatosi nel territorio pisano ed è un fenomeno culturale ormai di rilevanza sovranazionale per l’eccellenza delle sue produzioni di danza. Tutto ciò rende per noi proprio necessario sostenere l’attività è offrirla con vantaggi di accesso ai nostri soci, nell’obiettivo per noi qualificante di offrire sempre il meglio dei prodotti locali – ha dichiarato Mariagiulia Burresi, UniCoopFi-Sezione Soci Pisa – Anche nel settore Cultura come in quello agroalimentare, Coop intende offrire il meglio anche a Km zero: Cultura a km zero! Cosa di più? In prospettiva per i prossimi anni, e proprio in armonia con quanto facciamo nell’agroalimentare in cui favoriamo produzioni di cui seguiamo tutte le fasi, saranno tuttavia sostenute soprattutto le attività anche culturali cui parteciperemo già nelle fasi di programmazione di contenuti e stagioni.”
Il programma. NavigArte apre i battenti sabato 17 ottobre alle 20:30 e alle 21:30 presso Teatri di Danza e delle Arti in Corte Sanac con “(Quartetto) per la fine del tempo” della Compagnia EgriBianco Danza di Torino. Uno spettacolo ispirato all’omonima partitura di Olivier Messiaen, in cui i personaggi fluttuano – ognuno su una propria isola – preparando in solitudine il proprio corpo per affrontare gli altri, a dovuta distanza, nella misteriosa e affascinante impossibilità di toccarsi. Il 23 ottobre alle 20:30 e alle 21:30 va in scena “HH_Homo Humus Concept”, una produzione multimediale sull’attuale tema dei danni climatici causati dall’inquinamento ambientale della Mandala Dance Company di Roma. Spazio poi agli spettacoli per famiglie, particolarmente adatti ai bambini, con la Compagnia Con.Cor.D.A./Movimentoinactor che il 25 ottobre alle 17.00 propone al Teatro Nuovo lo spettacolo “Gazela, la zia Akima e lo spirito della saggezza”, la storia di una giovane ragazza che vive in un villaggio africano e affronta un rocambolesco viaggio incontrando animali molto particolari: il camaleonte, il pipistrello, lo scorpione, l’otarda, ognuno con un segreto da rivelarle. Venerdì 30 ottobre alle 21.00 a Teatri di Danza e delle Arti ci sarà la Compagnia Chille della Balanza di Firenze con “C’era una volta il manicomio?”, l’edizione speciale dello spettacolo culto di Claudio Ascoli, nato oltre vent’anni fa e che ad oggi ha superato le 600 repliche e i 60.000 spettatori. Sabato 31 ottobre torna a Pisa, la Compagnia Asmed/Balletto di Sardegna di Cagliari con un doppio spettacolo: “Satura…SI” che indaga la società assuefatta dai media e dalla tecnologia (h.20:30) e “Welcome tu Italy” che si concentra sulla visione che lo straniero ha del nostro Paese (h.21:30). Grande attesa per la prestigiosa Compagnia della Repubblica Ceca ProArt di Brno che andrà in scena venerdì 6 novembre (h.19, e h. 21, presso Teatri di Danza e delle Arti) con l’assolo “Blatný” ispirato alle poesie del poeta ceco dissidente Ivan Blatný. Lo stesso giorno e sempre a Teatri di Danza e delle Art (h. 20 e h.22) NavigArte propone lo spettacolo “La Nona. Quel che resta di noi e della terra” della Compagnia Con.Cor.D.A./Movimentoinactor. Lo spettacolo è ispirato alla celebre sinfonia di Beethoven nell’anno in cui si celebrano i duecentocinqua anni dalla nascita del grande compositore. Gli ultimi appuntamenti da non perdere sono il 13 novembre (h. 20:30 e h. 21:30 Teatri di Danza e delle Arti) “DependEsports” della Compagnia Borderline Danza di Salerno, un progetto coreografico che nasce dalla necessità di raccontare uno spaccato esperienziale dell’autore: la dipendenza da videogames; e sabato 21 novembre Kairos-Camino al Tagliamento (UD) con “Un quaderno italiano di canzoni greche” concerto per pianoforte solo con programma originale composto ed eseguito dal vivo da Riccardo Vaglini che vede le incursioni coreografiche di Con.Cor.D.A (Consorzio Coreografi Danza d’Autori). Seguirà la presentazione in prima assoluta del video “La pelle dell’acqua. Impronte tra mare e terra” di Simona Perrella di Napoli, produzione nata nell’ambito del progetto “Artisti nei Territori”. Gran finale e chiusura del festival particolarmente adatto alle famiglie e ai bambini, la storia riletta dalla coreografa Flavia Bucciero, ribalta il rapporto bambino/burattino nel mondo. Nell’ambito del Festival NavigArte 2020 verrà presentato il video in 3D “Pinocchio on the Road”, produzione site specific partecipativa di Con.Cor. D.A /Movimentoinactor il 9 novembre alle h. 17 e 30 presso il Cinema Arsenale in vicolo Scaramucci in Pisa. Per la prima volta quest’anno, il consueto appuntamento con il ciclo di incontri con gli artisti “A tu per tu” non si terrà. E a causa della pandemia, non è stato possibile nemmeno indire il Concorso coreografico.
Biglietti: Intero € 8 (Teatro Nuovo) € 5 (Teatri di Danza e delle Arti); Ridotto:* € 6 (Teatro Nuovo) € 3 (Teatri di Danza e delle Arti)
*per studenti universitari, soci coop, residenti quartiere Porta a mare – Cep – Barbaricina, bambini, studenti scuole di danza, musica e teatro.
PRECAUZIONI ANTI COVID19 PER LA SICUREZZA DEGLI SPETTATORI
I posti, disponibili in misura ridotta nel rispetto della normativa anti Covid regionale e nazionale, sono prenotabili scrivendo a navigarte.info@gmail.com. Il pagamento avverrà direttamente in Teatro, attenendosi al distanziamento in fila di almeno un metro di distanza e indossando la mascherina, almeno chirurgica. Data la durata degli spettacoli non superiore ai 30’ (escluso gli spettacoli “C’era una volta il manicomio?” 50’ che verrà effettuato in parte all’aperto, “Gazela , la zia Akima e lo spirito della Saggezza” 40’, “Pinocchio Game” 47’) è sostenibile e consigliato assistere agli spettacoli con la mascherina. Gli artisti interpreti avranno una distanza non inferiore a mt.2 dagli spettatori. All’ingresso in Teatro sarà richiesta l’igienizzazione delle mani tramite apposito gel disinfettante e verrà misurata la temperatura. Ingresso e uscita verranno effettuati in maniera scaglionata e attraverso due percorsi diversi. Tra uno spettacolo e l’altro, anche nell’ambito della stessa serata, verrà effettuata ligienizzazione dei posti e il locale verrà areato. In caso di utilizzo dei servizi igienici verrà effettuata ogni volta l’igienizzazione.