Pisa si afferma a pieno titolo come città “dantesca”. Dopo gli appuntamenti dell’anno passato e in anticipo sulle celebrazioni che nel 2021 ricorderanno Dante Alighieri nell’anniversario dei 700 anni dalla morte, da un progetto ideato da Marco Santagata e sostenuto dal Comune di Pisa, in collaborazione con Scuola Normale Superiore di Pisa, Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Fondazione Teatro di Pisa, Regione Toscana, Fondazione Blu, Museo della Grafica, Opera della Primaziale Pisana, Cineclub Arsenale.
Quattro giorni di incontri, mostre, installazioni, spettacoli, passeggiate e film, introdotti dalla lectio Magistralis di Luigi Blasucci e interpretati da protagonisti indiscussi della cultura italiana, con la sorpresa del concerto diretto da Nicola Piovani nello scenario della storica Piazza dei Cavalieri, sede della prestigiosa Scuola Normale Superiore e l’attesa e spettacolare esibizione dell’attore Fabrizio Gifuni, narratore di versi del Paradiso dai gironi della torre pendente, che per la prima volta nella sua storia secolare si presta ad essere palcoscenico e scenografia di un evento teatrale.
Giovedì 18 maggio, alle ore 17, l’evento sarà presentato all’interno del Salone del Libro di Torino, presso lo stand della Toscana, regione ospite di questa edizione, con una testimonianza esclusiva di Peter Greenaway. Interverranno il professor Marco Santagata e Andrea Ferrante, assessore alla cultura della città di Pisa.
“Voglio esprimere un grande ringraziamento a Marco Santagata – ha dichiarato l’assessore Andrea Ferrante in apertura di conferenza stampa martedì 9 maggio presso la Sala Baleari del Comune di Pisa – che oggi non ha potuto essere qui con noi (per problemi di salute) ma che rappresenta la vera anima dell’evento, ideatore di un’iniziativa tutta pisana dedicata a Dante, in grado di coinvolgere, come successe lo scorso anno con Dante Posticipato, l’intera città ”.
“Questo evento – ha dichiarato il sindaco Marco Filippeschi – rappresenta un messaggio di vitalità culturale molto forte, rivolto alla sensibilità per la letteratura e per il classico che è una cifra caratterizzante della nostra città . Pisa si dimostra ancora una volta una città che continua a fare investimenti a livello culturale, dando vita ad eventi, come il concerto di Piovani e la lettura di Gifuni dalla Torre, che rimarranno nella memoria della città .”
“Come Regione Toscana – ha aggiunto la consigliera regionale Alessandra Nardini – offriamo il nostro sostegno per la realizzazione di iniziative culturali come queste che, per la sinergia e per la rete di istituzioni coinvolte, rappresentano un modello per tutta la Toscana, un esempio di vivacità intellettuale che contraddistingue la città di Pisa nel panorama regionale”.
“Saluto con piacere questa iniziativa – ha affermato il Rettore Paolo Mancarella – che rappresenta proprio la mia idea di collaborazione tra le tre università cittadine per fare eventi che si aprano al territorio e possano divulgare cultura”, dimostrando che si può fare, come ha aggiunto Emanuele Rossi della Scuola Sant’Anna “cultura spettacolare o spettacolo culturale”.
Presenti alla conferenza stampa di presentazione dell’evento anche gli altri protagonisti dell’iniziativa, Silvano Patacca direttore della programmazione Fondazione Teatro di Pisa, Antonio Capellupo del Cineclub Arsenale, Claudio Ciocola della Scuola Normale Superiore, Alessandro Tosi direttore del Museo della Grafica e Marinella Pasquinucci vicepresidente di Palazzo Blu.
Gli eventi della rassegna sono tutti ad ingresso libero ad eccezione del concerto di Nicola Piovani (per info e biglietti rivolgersi presso Teatro Verdi).
Info evento sul sito. L’hashtag scelto per raccontare l’evento è #danteprima