Vulcanici e pluripremiati, Antonio Rezza e Flavia Mastrella approdano al Teatro Nuovo di Pisa con uno dei capolavori del loro teatro comico e irriverente: ‘Pitecus’. In poche ore è già sold out la prima data pisana del 3 febbraio alle 21, per questo motivo il Teatro Nuovo di Pisa ha aggiunto in rassegna la replica dello spettacolo, sempre sabato 3 febbraio, ma alle ore 18.
‘Pitecus’ analizza il rapporto tra l’uomo e le sue perversioni: laureati, sfaticati giovani e disperati alla ricerca di un’occasione che ne accresca le tasche e la fama, pluridecorati alla moralità che speculano sulle disgrazie altrui, vecchi in cerca di un’identità che li aiuti ad ammazzare il tempo prima che il tempo ammazzi loro. Lo spettacolo racconta storie di tanti personaggi, un andirivieni di gente che vive in un microcosmo disordinato. Brutti somaticamente e interiormente, i protagonisti sprigionano qualunquismo a pieni pori, sprofondano nell’anonimato, ma sono convinti di essere originali, contemporanei e, nei casi più sfacciati, avanguardisti. Parlano un dialetto misto, si muovono nervosi e assumono forme mitiche e caricaturali, quasi fumettistiche. Non esistono rappresentazioni positive, ognuno si accontenta, tutti si sentono vittime, lavorano per nascondersi, comprano sentimenti e dignità, non amano, creano piattume e disservizio. Binomio ineguagliabile del teatro contemporaneo, Antonio Rezza e Flavia Mastrella vantano il Leone d’Oro alla carriera alla Biennale di Venezia.
Biglietti: Intero 20 euro; ridotto convenzionati Soci Coop, Arci. Casa della Donna, Arnera, Confcommercio, Uicpi 17 euro; ridotto studenti e dipendenti Università di Pisa 13 euro; ridotto giovani con età inferiore ai 18 anni, 13 euro.
Botteghino del teatro (piazza della Stazione, 16, Pisa) aperto martedì e giovedì dalle 16.00 alle 19.00 e a partire da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
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