Le sale del Cineclub Arsenale si aprono alle scuole pisane vincitrici del progetto “L’occhio che esplora. Analizzare le immagini per formare lo sguardo” per il bando ministeriale 2024 “Cinema e immagini per la scuola”. Appuntamento in calendario il 26 e il 28 febbraio con la proiezione mattutina gratuita di Moonlight di Barry Jenkins, dedicata agli alunni dell’I.I.S. Da Vinci – Fascetti di Pisa, capofila di una rete di partner con il Liceo artistico statale F. Russoli, il Liceo statale G. Carducci e il Cineclub pisano.

“Cinema e immagini per la scuola” è un bando promosso dal Ministero della cultura e da quello dell’Istruzione e del merito. Obiettivo è quello di sostenere iniziative in grado di sviluppare e accrescere conoscenze critiche e un uso consapevole dei media, nonché competenze nel settore cinematografico e audiovisivo riferite a tutte le fasi della filiera e ad ogni tipologia di opera, e di generare ricadute socio-culturali ed effetti educativi nel mondo della scuola di ogni ordine e grado. Le iniziative possono assumere diverse forme di progettualità rivolte al mondo della scuola, che presentino elementi di originalità e innovazione sia nel processo, sia nei contenuti e la cui razionalità adottata possa essere replicata anche in altri contesti. Possono prevedere l’incrocio, la confluenza ed il contemporaneo utilizzo di più forme di educazione all’immagine e proporre elementi di sperimentazione e ricerca di nuove metodologie e applicazioni didattiche finalizzate all’educazione all’immagine.

Moonlight di Barry Jenkins

Oscar 2017 come miglior film Miami. Little ha dieci anni ed è il bersaglio dei bulli della scuola. Sua madre si droga, e lui trova rifugio in casa di Juan e Teresa, dove può parlare poco ma sa che può trovare le risposte alle domande che più gli premono. Nero fra soli neri, dei suoi coetanei non condivide l’atteggiamento aggressivo, l’arroganza che indossano fin da piccoli. Chiron – è questo il suo vero nome – non è un duro, ma nemmeno un debole. È gay e, anche se non lo dice, non sa essere chi non è, non sa e non vuole adeguarsi, così si ribella e finisce in prigione. Quando esce, Black è diverso, cambiato, apparentemente un altro, ma sempre lui.

 

 

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Elisa Bani
Direttore responsabile di Sestaporta.news. Giornalista pubblicista ha lavorato dieci anni a PuntoRadio come redattrice e speaker. Collaboratrice per il quotidiano La Nazione, ha inoltre diretto l'ufficio stampa dei Comitati territoriale e regionale dell'ente di promozione sportiva Uisp.