Dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi il calciatore Adrian Semper ha tenuto una conferenza stampa di fronte ai giornalisti presenti per commentare il momento nerazzurro. Di seguito le sue dichiarazioni.
Una settimana di sosta, come avete lavorato e come vi approcciate alla sfida di Cosenza?
“In questi dieci giorni abbiamo recuperato un po’ le energie in vista di questo rush finale. Ogni squadra lotta per qualcosa, anche il Cosenza lotta per salvarsi, ma il nostro obiettivo è più importante. Ci aspetta una partita molto difficile, lo sappiamo tutti. Ci comporteremo come in ogni altra sfida.”
E’ arrivata al momento giusto quindi la sosta?
“Qualche volta è il momento giusto, qualche volta no, questa volta forse sì e ci serviva anche”
Come vivete la sfida a distanza con lo Spezia?
“Non siamo molto preoccupati dalla sfida contro lo Spezia a distanza perché l’osso è ancora nella nostra bocca e non lo lasceremo andare così facilmente. Siamo noi nella posizione giusta ancora, il destino è nelle nostre mani. Usciremo di meno la sera, ci chiuderemo ad allenarci pensando solo a un obiettivo, quello che tutti conoscono. Giorno dopo giorno abbiamo ancora molto da dare”.
Il Pisa ha sempre subito gol in queste ultime sette giornate, come lo spieghi?
“Ci vuole più attenzione e concentrazione nella prima fase della partita, ma abbiamo tempo ancora per sistemarlo”.
Dove avreste potuto fare di più?
“Forse col Sud Tirol e con il Palermo avrei potuto fare di più, col Cittadella non potevo farci nulla invece, ma sono sempre dell’idea che si possa fare di più in quasi tutte le occasioni”.
Al di là dei numeri il Pisa subisce pochi tiri, c’è la sensazione che la fase difensiva in generale sia migliorata?
“Sì, ogni partita siamo più compatti e più concentrati. Abbiamo a mio avviso la migliore difesa del campionato, al di là dei numeri”
La sua vita a Pisa com’è stata quest’anno?
“Questa è una città che respira per il calcio, non ti fa mollare un centimetro e ti accompagna metro per metro. Mi trovo benissimo qui a Pisa”.
Sapeva quando è arrivato che questo sarebbe stato l’obiettivo finale?
“Non ti so rispondere se sì o no, ma ho visto tanta serietà e una società che crede in qualcosa di speciale”.
Il bilancio del gioco di Inzaghi a questo punto della stagione?
“Mi piace come fa giocare la squadra Inzaghi, ho visto subito la sua idea. Vuole una squadra con tanta pressione avanti, attaccata alla zona avversaria. Questa è la nostra forza e per adesso è stata sempre efficace”.
Quanto è importante il lavoro quotidiano e quanto i preparatori le hanno dato qualcosa in più?
“Stiamo facendo un grande lavoro e per me è importante prendere qualcosa da ogni preparatore, il mio lavoro è anche di trarre il meglio dai professionisti con i quali lavoro, per crescere a mia volta”.
Qualè la squadra che l’ha impressionata di più e che campionato è stato?
“Mi ha impressionato molto ovviamente il Sassuolo e non avrei mai pensato che questa stagione sarebbe andata così però non guardo molto la classifica. Ho vinto però due campionati di fila e la mia idea è quella di rimanere concentrato sulla mia squadra e sui nostri obiettivi. Ogni avversario può complicare la vita in Serie B, non bisogna mai sottovalutare nessuno”.