Dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi il tecnico nerazzurro, insieme ai calciatori Morutan e Tramoni hanno commentato la vittoria di questo pomeriggio contro le Vespe. Di seguito le loro dichiarazioni.

Inzaghi: “Gli episodi non li ho rivisti e mi sono ripromesso dall’inizio dell’anno di non commentarli. Il gol di Morutan ci sembra buono, come era buono il gol di Piccinini perché il pallone non era uscito su Angori. Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi e gli ho detto che comunque fosse andata avevo detto che sarei stato orgoglioso. Hanno dimostrato grande carattere contro una squadra importante. Creiamo tanto e a un certo punto ci sembrava anche una partita mezza stregata, quel gol ci ha un po’ turbato, ma i ragazzi hanno reagito. Per questi ragazzi non ho più parole, sono felice come sono orgoglioso anche del pubblico che oggi ci ha spinto. Peccato aver dovuto aspettare Morutan, avevo in mente di poter far giocare insieme lui e Tramoni, anche se oggi per poco vista la condizione di entrambi. Oggi è stato straordinario Morutan, ha sofferto molto, per tornare al 100% non è facile. Ha lottato tanto ed è molto amato dal gruppo, da noi e dai tifosi. Vorrei far riposare Moreo qualche volta, ma è difficilmente sostituibile. A fine primo tempo ho pensato di poter cambiare qualcosa per dare maggiore pressione contro la Juve Stabia che era con un uomo in meno. La risposta del pubblico è stata straordinaria e ha fatto la differenza sul gol subito contro la Juve Stabia, perché hanno cantato ancora più forte di prima. Non so come finirà, ma questa, come dice la Curva, è una squadra che sta facendo cose straordinarie. Quando si vincono queste partite in questo modo, andando sotto nel risultato, vuol dire che hai spirito e voglia. Fino a martedì vorrei godermi questa vittoria perché corriamo sempre tanto. Per vincere a Sassuolo bisogna fare la partita perfetta, sono lì non per caso e andranno in Serie A. Al di là di una vittoria e di una sconfitta io sono felice della crescita dei miei giocatori”

Morutan: “Sono emozionato e molto felice per questo gol perché ho lavorato tanto tempo per giocare una grande partita e aiutare la squadra. Spero di continuare così. Nell’intervallo il mister mi ha detto di essere libero di giocare e aiutare la squadra. I compagni mi hanno aiutato tanto nel reintegro, siamo un gruppo unito. Io spero in ques momento di fare di più perché tutti abbiamo un sogno quest’anno. Non mi sento ancora al 100%, ma do il 100% di quello che ho”.

Tramoni: “L’importante è che non abbiamo mollato dopo il gol preso, abbiamo fatto quello che sappiamo fare e che ci ha permesso di andarla a vincerla. Il mio record l’ho già battuto sui gol segnati ora penso a dare il massimo per la squadra. Dall’inizio della partita il mister ci ha detto di stare calmi ed è stata la nostra forza su questa partita. Queste partite sono importantissime, dopo ne rimangono altre dieci e andiamo a fare le nostre partite, sapendo che sono importantissime. Dobbiamo restare concentrati fino alla fine. Mi trovo bene a giocare insieme a Morutan. Capisce il calcio e mi piace giocare con lui, sono felice per lui”

 

 

 

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018