Dalla sala stampa del Renzo Barbera il tecnico Filippo Inzaghi e i calciatori Abildgaard e Rus commentano Palermo-Pisa. Di seguito le loro dichiarazioni.

Inzaghi: “Abbiamo infranto un altro tabù, ormai è diventata una consuetudine, vincere dopo 44 anni a Palermo ci da una gioia infinita e stiamo rendendo la vita difficile a tutti. Ho un gruppo di ragazzi straordinari che si trasmettono sicurezza a vicenda e di questo sono molto fiero. Non eravamo indicati all’inizio dell’anno tra le favorite, adesso ci godiamo per una notte questo primato, io so solo che voglio che la squadra se la giochi sempre. Fin quando sapremo essere compatti potremo giocarcela contro qualsiasi squadra. Lind ha fatto una partita straordinaria,  gioca come un veterano, ha corso su tutti i palloni e l’ho dovuto cambiare perché era stanco. Ci mancavano centravanti a un certo punto, tutti si sacrificano ed è una cosa straordinaria vedere questa attitudine. Ho anche pensato di giocare con tre centrocampisti all’inizio, ma non mi sembrava giusto. Meister ci può dare una grossa mano, bisogna avere pazienza, è appena arrivato e sono molto soddisfatto del suo impiego. Con il Cittadella ci mancherà Touré, ma abbiamo tante soluzioni per sostituirlo, da Sernicola a Piccinini, la squadra è forte. Aspettiamo Provstgaard, così saremo cinque danesi, speriamo ci possa dare soddisfazione come stiamo facendo gli altri”

Abildgaard: “In Danimarca li avevamo già visti quattro danesi insieme, ma in Italia forse non era mai successo… La nostra forza è saper soffrire e correre. Abbiamo fatto una grande partita, specialmente nel primo tempo. Nel secondo tempo il Palermo è cresciuto di intensità, ma siamo sempre stati in partita. E’ una serata molto bella per noi, per la società e i tifosi. Siamo un grande gruppo di 25 animali e possiamo giocare ogni partita alla morte. Oggi godiamo, ma da domani pensiamo al Cittadella”.

Rus: “Dedico questo gol a mia figlia che è nata due settimane fa e a mia moglie. Se Inzaghi mi dice di tirare i rigori io lo faccio. Sono molto felice per il mio primo gol nel Pisa, ma la cosa più importante è la vittoria e i tre punti che ci portiamo a casa. Non penso all’anno scorso, penso a quest’anno perché siamo una squadra forte e il mister mi ha dato grande fiducia. Sto bene con Inzaghi ed è bello sentire la fiducia del tuo allenatore e della squadra. Non tutti i difensori tirano i rigori e avermi designato come tiratore è stato importante per me, lui cerca di dare spazio a tutti”.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018