Alessia Tondo, una delle voci più rappresentative della nuova musica popolare, sarà in concerto al Teatro Nuovo di Pisa, Piazza della Stazione 16, venerdì 29 novembre alle ore 21 per la seconda data della rassegna “Calendario Popolare”, arrivata alla quinta edizione con la direzione artistica di Francesco Salvadore. Un concerto dove l’artista presenterà il suo recente lavoro da solista dal titolo “Sita” con il quale decide di uscire finalmente allo scoperto per dire la sua e dare la propria “visione” della musica popolare con dei brani originali, scritti di suo pugno, in cui affida la sua voce a originali intrecci vocali e ballate, tutte in dialetto del Salento, da cui Alessia Tondo proviene. Un concerto nel quale l’artista presenterà il suo repertorio accompagnandosi con il solo tamburo a cornice, o con la chitarra acustica e con un uso originale e raffinato della loop station.

La Sita è il melagrana, simbolo di buon augurio, di incontro e condivisione. A questa simbologia Alessia si è ispirata per immaginare un disco- manifesto, un’opera in otto tracce con la partecipazione del violino di Mauro Durante del Canzoniere Grecanico Salentino (in Me putia bastà) e del violoncello di Redi Hasa (in Sta notte) – e caratterizzate da un’ampiezza di elementi, dall’acustico all’elettronico, tra ballate arcane, intrecci vocali antichi che diventano contemporanei. Un gioco di voci, controcanti e sussurri che qua e là strizzano l’occhio al Brasile, al cantautorato intimo di Drake e alla malinconia di certe ballads di Tom Waits ma che non perdono mai di vista la radice da cui provengono. Brani originali, parole e musica, che riprendono i modi della tradizione e li trasfigurano con l’eleganza della musica colta e l’emozione di quella popolare. Passato e futuro, tradizione e avanguardia, quotidiano ed eterno in un esperimento audace, enigmatico, rivelatorio.

Un lavoro prezioso quindi, intimo ma al tempo stesso universale, magico e profondo. Uno dei rari esempi in cui la cultura popolare, nello specifico quella del Salento, è personalizzata e trasfigurata in chiave visionaria. “Sita è la mia personale narrazione del rito di guarigione – spiega Alessia Tondo-, tutti i riti di guarigione in tutte le tradizioni sono accompagnati da una narrazione, un racconto, delle musiche. La narrazione aiuta ad esorcizzare il male. Sita è il mio buon augurio affinché ognuno trovi la propria narrazione del rito di guarigione, che ciascuno possa raccontarsi di poter guarire e intraprendere il cammino che dall’ombra e il buio porterà alla luce e alla guarigione. Ed è un augurio affinché si abbattano le distanze e ci si senta uniti”.

Alessia Tondo è stata lanciata dai Sud Sound System, a soli tredici anni è diventata voce solista dell’Orchestra della Notte della Taranta (ha duettato con tutti gli ospiti e con i maestri come Mauro Pagani, Goran Bregovic, Giovanni Sollima, Phil Manzanera, Carmen Consoli, Raphael Gualazzi), ha collaborato con l’Orchestra Popolare Italiana di Ambrogio Sparagna, i Radiodervish, Michele Lobaccaro, Ludovico Einaudi (per il quale ha scritto il testo della fortunata Nuvole bianche) e Admir Shkurtaj.

Informazioni:

Prevendite concerto: www.ciaotickets.com

Info e programma: www.teatronuovopisa.it

Botteghino del Teatro Nuovo, Piazza della Stazione 16 Pisa, aperto martedì dalle 10 alle 13 e giovedì dalle 15 alle 19.  Info: tel: 3923233535, e-mail: biglietteria.teatronuovopisa@gmail.com. Biglietto intero 15 euro, convenzionati 13 euro studenti e docenti Università di Pisa 10 euro. Gratis bambini/e sotto i 10 anni. Per partecipare agli eventi del Teatro Nuovo è richiesta la tessera annuale di Binario Vivo APS, al costo di 3 euro.

Commenti

Elisa Bani
Direttore responsabile di Sestaporta.news. Giornalista pubblicista ha lavorato dieci anni a PuntoRadio come redattrice e speaker. Collaboratrice per il quotidiano La Nazione, ha inoltre diretto l'ufficio stampa dei Comitati territoriale e regionale dell'ente di promozione sportiva Uisp.