Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? C’è davvero bisogno di chiederlo? I nerazzurri, è vero, vengono da due pareggi consecutivi, ma stanno riuscendo a trovare grande costanza di risultati. Con il Catanzaro il risultato è da interpretarsi come positivo, in una settimana molto complessa di partite.
Inzaghi continua a dispensare positività e non potrebbe essere altrimenti. Una delle sue dichiarazioni di fine partite è stata ‘forte’ e a un primo impatto potrebbe anche lasciare perplessi, ma occorre contestualizzarla per capire che invece è detta a ragione. Il tecnico infatti ieri sera ha definito il pareggio con il Catanzaro come la migliore partita della stagione. Si capisce però dove voleva arrivare il mister perché il turnover ha portato a ben sette sostituzioni nell’undici iniziale, ma nonostante questo la squadra ha fatto addirittura meglio rispetto all’impegno precedente. Almeno una ventina di tiri, giri del motore che si alzano in continuazione e alcuni giocatori, vedi alla voce Mlakar e Vignato, sono usciti trasformati rispetto al passato.
Il grande merito del tecnico è quindi quello di essere riuscito a tirare fuori tutto da ogni singolo elemento della squadra. Inzaghi insomma sta facendo miracoli con una squadra che, dopo l’anno scorso, è stata anche sottovalutata, probabilmente anche a ragione vista la gestione tecnica di chi precedeva l’ex campione del Mondo in panchina. I tanti tiri inoltre rappresentano un ulteriore step di crescita perché, nonostante una difesa schierata da parte del Catanzaro, il Pisa è riuscito a rendersi tantissimo pericoloso e ha peccato solo di cinismo, dato che in porta ci è arrivato più e più volte.
La giornata di campionato è stata caratterizzata da ben nove pareggi in dieci partite per un turno infrasettimanale del tutto transitorio. Ciò ha permesso al Pisa di tenere cristallizzata la situazione di graduatoria. Ora, per la terza partita in sette giorni con la Cremonese, i nerazzurri hanno l’opportunità di rimettere in campo chi è stato fuori con il Catanzaro, che sarà sicuramente più fresco. E’ un bel momento per il Pisa, viviamolo con gioia.