Alla fine della partita dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi il tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi assieme Calabresi commentano Pisa-Cesena.
Calabresi: “Ci tenevamo tutti a questa partita perché avremmo ottenuto un bel risultato con gli ottavi di finale, storico per certi versi. Oggi, ad essere onesti, ci è mancato qualcosa a livello di agonismo. Quando ci manca qualcosa ci deve far riflettere. dobbiamo avere bene in testa che l’agonismo per noi è una componente fondamentale. Oggi era una giornata calda e ho avuto solo un po’ di crampi. Cosa è successo a fine gara? Atteggiamenti sopra le righe e li aspettiamo all’Arena tra due settimane, ma sono cose di campo. Abbiamo saputo a fine gara della vittoria col Cittadella e non ha influito sul risultato di oggi. Che sia di lezione la sconfitta di oggi. Non dobbiamo mai mollare di un centimetro”.
Inzaghi: “Non ci cambia nulla la sentenza della corte d’appello e dopo sei giornate è inutile guardare dove siamo. Dobbiamo solo continuare sulla strada del lavoro sul campo. Oggi la battuta d’arresto deve farci alzare le antenne. E’ un campionato difficilissimo e dobbiamo tornare con i piedi per terra perché sono stati due anni difficili e la strada che stiamo percorrendo sarà durissima. Non eravamo scarsi questa estate e ora non siamo dei fenomeni. Mi scoccia molto prendere un gol così in cinque contro nessuno. Avremmo anche meritato il pareggio con due traverse, ma dobbiamo portarci a casa anche le cose meno buone. Dobbiamo ancora migliorare. Cambiare tanto ovviamente è un dato che ci deve far riflettere. Speriamo che Mlakar sia meno grave del previsto e in un momento in cui Tramoni non sta bene perdere altri giocatori non è positivo. Sono convinto che questa sconfitta ci sarà di lezione. Con la Juve Stabia non sarà facile, dovremo cambiare modo di giocare e giocheremo anche su un campo sintetico. Da domani ci penseremo. Come sempre abbiamo dimostrato che per vincere dobbiamo giocare delle partite perfette. Quando caliamo un po’ facciamo fatica, ma la Serie B è questa. Una sconfitta anche se provoca dolore se presa nel modo giusto può anche servire. Andiamo avanti fiduciosi. Lind ha fatto una buona gara ma ci vuole pazienza, viene da un altro calcio. A me è piaciuto e oggi il nostro guaio sono state le sostituzioni non preventivate. Chi ha giocato oggi ha dato una buona risposta. Pensiamo a Castellamare”.