Dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi il tecnico nerazzurro Pippo Inzaghi con i calciatori Semper e Piccinini commentano insieme la vittoria con il Brescia. Di seguito le loro dichiarazioni.
Inzaghi: “Conoscevo il valore del Brescia, potevamo andare in vantaggio già dopo 5 secondi. Moreo poteva anche chiuderla nel primo tempo. Non mi è piaciuto l’inizio della ripresa, eravamo scarichi, ma la squadra sembrava scarica. La squadra però è stata brava ed è riuscita a tirare fuori il carattere. Come sempre è stata brava la panchina che ha cambiato la partita. Sono contento che Mlakar e Lind siano stati concentrati e sono entrati nel modo giusto. Anche Angori meriterebbe di giocare di più. Siamo molto felici, ma la strada è molto lunga. Sulla punizione siamo stati dei polli perché abbiamo messo in barriera i nostri migliori saltatori, Moreo e Canestrelli. Beruatto non ha avuto copertura e dobbiamo migliorare di più l’attenzione. La squadra mi è piaciuta soprattutto dopo aver subito gol. Sapevo che avevo in panchina Mlakar, Lind e Arena e chiunque avessi messo speravo mi potesse dare risposte. Le squadre che ci inseguono sono molto forti e son contento che il pubblico apprezzi questa squadra che lotta e da tutto. Arriveranno anche momenti complicati, ma se i nostri giovani crescono così, non ci lamentiamo. Su alcune ripartenze forse abbiamo sbagliato qualche appoggio, ma oggi con la palla abbiamo giocato meglio del solito e siamo in crescendo. Piccinini è rimasto in campo con una spalla uscita e coi crampi, complimenti a lui. Era difficile tenere in panchina quel Touré. Il Brescia fino alla fine lotterà per la Serie A, ha fatto investimenti importanti e ha un grande allenatore. Il gol del Brescia non l’ho visto e non posso commentarlo. Ho radunato la squadra a fine partita e volevo premiare i giocatori dandogli un giorno di riposo, ma la prima risposta è che domani si vogliono allenare. Cosa posso chiedere di più?. Per il ricorso aspettiamo, ma noi pensiamo al Cesena, voglio dare spazio a Nicolas, Lind, Mlakar, Rus, Arena e Jevsenak, quelli che sono stati penalizzati in questo periodo”.
Semper: “Sapevamo tutti che sarebbe stata una gara tosta e dura contro una squadra forte. Abbiamo gestito bene dal primo minuto e il gruppo fa la differenza. Siamo veramente un bel gruppo. Sul gol subito è stata messa una palla molto forte, ma alla fine siamo riusciti comunque a chiudere il match. E’ sempre un pericolo quando si è primi ‘montarsi’ la testa, ma noi non dobbiamo pensare di aver fatto qualcosa. La classifica è bella ma il campionato è lungo, ci sono ancora tante gare e bisogna lavorare ancora tanto per raggiungere i nostri obiettivi. Nella ripresa sono partiti molto forte controllando la partita. Dopo questo abbiamo piano piano recuperato e siamo riusciti a vincere. ”
Piccinini: “Sono molto contento non solo per il gol e l’assist, ma anche per la prestazione che abbiamo fatto. Venivamo da due vittorie e questa gara doveva dirci a che grado di maturità eravamo. L’abbiamo interpretata molto bene. Siamo molto soddisfatti di ciò che eravamo fatti. Per il gol ho ribadito dentro perché volevo essere sicuro. In settimana il mister mi ha detto che c’era questa possibilità di giocare a destra, ma sono due settimane che mi provava lì. Ci divertiamo nello spogliatoio, c’è un clima disteso e sereno. Noi giovani stiamo sempre insieme, spero continui ad esserci questo clima. Per la Coppa Italia vediamo cosa deciderà il mister. La spalla sta bene. Il più simpatico dello spogliatoio? Giovanni Bonfanti. Tutti i ragazzi che sono entrati ci hanno dato la spinta in più per vincerla”.