Il tecnico Filippo Inzaghi ha presentato il match contro il Cittadella con un video, rispondendo alle domande dei giornalisti. Di seguito le sue dichiarazioni.
A Cittadella sarà una partita diversa rispetto a quella vista col Palermo, su quel campo c’è una tradizione avversa? Quali contromisure?
“Per fare risultato a Cittadella bisogna ripetere la partita adi Palermo. Non ci sono grandi cose da dire o da fare. Dobbiamo fare una grande partita perché giocare a Cittadella è difficilissimo. Squadra ostica, sappiamo benissimo che gioco fa. Cercheremo di opporci al meglio, per noi è una partita importante. Non voglio passi indietro rispetto alla gara col Palermo, per cui sono curioso di vedere la maturità acquisita da questa squadra”.
Ha già annunciato un turnover profondo alla vigilia. Non teme che troppe novità rischino di far perdere identità alla squadra.
“Non cambieremo dieci giocatori, cambieremo chi è stanco. Qualche elemento, ma non cambierà nulla dal punto di vista tattico. Ci sono giocatori importanti e abbiamo una rosa profonda”.
Qual la condizione della squadra? Lind ha recuperato?
“Mentalmente la squadra sta bene, ma dovremo essere pronti domani. Avremo ancora un allenamento. Lind è ancora un po’ affaticato e dovrà recuperare. Ha bisogno di allenarsi, speriamo di averlo con la Reggiana”.
Come avete lavorato visto che il tempo per preparare la partita era molto poco?
“In questi due giorni ho cercato di porre attenzione alla partita che dobbiamo andare a fare. Mi auguro che le scorie e le soddisfazioni della gara con il Palermo siano alle spalle. Questa squadra deve dare continuità di prestazioni. Veniamo da tre buone partite, ma ne voglio così più di trenta. Per cui non accetto passi indietro, è ciò che ho ripetuto alla squadra. Sono curioso dal punto di vista mentale da aver raggiunto quella maturità per dimenticare in fretta un grande successo, per fare risultato su un campo molto complicato”.
Cosa le piace di più del suo Pisa?
“La disponibilità dei ragazzi e il lavoro quotidiano. Mi rende molto felice, ma domani abbiamo una grande prova di maturità”.
Quesii quattro punti raccolti in due gare interne, cosa significano?
“Spero che ogni giorno aumenti la consapevolezza nelle qualità e possibilità. Ogni partita però è un nuovo esame. Domani è molto più difficile da preparare della gare col Palermo”.
Qual è il reparto dove occorre intervenire?
“Non ha senso parlare di mercato ora, ci penseremo nei prossimi giorni”.