Il tecnico Alberto Aquilani, con i giocatori Sala e Arena, commenta la sfida finale di questa stagione contro l’Ascoli, facendo un bilancio dell’intero campionato. Di seguito le dichiarazioni dalla sala stampa del Del Duca.
Aquilani: “Questa partita è stato lo specchio della stagione, lo specchio di quello che la squadra propone. A tratti facciamo bene ciò che dovremmo, ma siamo poco incisivi. Nelle due aree facciamo poco e se vogliamo fare risultato dobbiamo essere più bravi lì. E’ stato un limite tutto l’anno. Ovvio che non fosse questa la partita per risolvere i problemi. A me rode andare a casa dopo aver perso un’altra partita. Non mi va giù, sono deluso e frustrato e diventa antipatico. Mi prendo le mie responsabilità, ma non sono affatto contento. Mi dispiace perché perdere così non sa di nulla. La difesa è stata un problema, abbiamo chiuso con il terzo peggior risultato del torneo. Bisogna migliorarla al cento per cento per la prossima stagione. E’ stata una stagione di alti e bassi. Il mio futuro? Non voglio essere stucchevole. Ho già detto come la penso sul mio futuro. Il Pisa merita, merita qualcosa in più e devo capire se anche io posso essere la persona per dare qualcosa in più al Pisa. Questi numeri vanno migliorati, è stato un anno in cui ho capito che devo migliorare anche io. Ci incontreremo con la società e capiremo se sarà il caso di continuare insieme, ma non perché voglia andare via. Ho una ambizione importante ma qui bisogna fare il bene del Pisa. Se percepisco che sono la persona giusta cercherò di riempire il bicchiere, ho un contratto ma non voglio fare del male al Pisa. C’è un rapporto meraviglioso con Giovanni Corrado e con Knaster, cercheremo di prendere le decisioni migliori per questo club. Il bicchiere, quanti lo vediamo mezzo pieno? Bisogna riempirlo però questo bicchiere. I tifosi li ringrazio, nonostante i problemi che ci sono stati mi hanno fatto percepire amore per questa maglia importante. Ho sempre cercato di fare il massimo. Ho lavorato 24 ore al giorno insieme al mio staff”.
Sala: “Grande serata che sognavo da tutta la vita. Un sogno che si avvera e spero sia il primo di tanti per arrivare al sogno. Mi dispiace perché concludere anche con una vittoria sarebbe stato bello. E’ finita una stagione importante per me a livello personale. Ringrazio il mister, il gruppo e i compagni. Non mi aspettavo di entrare stasera, sono onesto. Il percorso che mi ha portato in campo? Posso dire che ho fatto qualche panchina e giocherò anche domani contro il Napoli lo scontro diretto per arrivare terzi. E’ stata una grande esperienza, mi porto dietro Masucci, un idolo e uomo fantastico, una persona preziosa. Ogni giorno vedere i suoi allenamenti mi ha spinto a rubargli qualcosa. E’ stato un maestro. Penso che questa stagione sia stata comunque positiva, non so se l’obiettivo fosse i playoff. Il gruppo però è sempre stato unito”.
Arena: “Al primo tiro in porta abbiamo subito gol, purtroppo quest’anno è successo spesso. Ci siamo subito ripresi, fraseggiando di più in mezzo e davanti. Peccato perché non siamo riusciti a concludere bene sotto porta. Volevamo vincere per concludere con una vittoria per i 23 tifosi arrivati in trasferta e che ci sono stati vicino. Il mio bilancio della stagione? A mano a mano però grazie ai compagni e al mister ho preso più fiducia, sono carico per la prossima stagione. Sul campionato del Pisa invece potevamo fare certamente qualcosa in più. Ci credevamo a questi playoff, poi però è sfumato tutto. Noi fino all’ultimo ci abbiamo sempre creduto. A Pisa si sta benissimo, non mi posso lamentare di niente, ho ancora tre anni di contratto. Voglio migliorare ancora per la prossima stagione. E’ stata una stagione formativa, per me questa era una realtà nuova. Nelle ultime partite specialmente sento di essere salito di livello e voglio ripartire da qui”.