Continua il percorso di avvicinamento a I Pisani Più Schietti, la manifestazione organizzata dalla Fisar delegazione di Pisa giunta alla 24a edizione, unica nel suo genere che riesce a riunire produttori locali, ristoratori, sommelier e appassionati del buon vino del territorio. Oggi, 23 Aprile, sarà la vola dell’ultima delle 3 Masterclass aperte al pubblico pensate per un percorso di avvicinamento alla manifestazione principale. Il terzo appuntamento avrà come titolo “La Grande Famiglia dei Trebbiani” e verterà attorno al vitigno più bistrattato d’Italia (e del Mondo) e più in generale attorno a una grande e variegata famiglia di vitigni genericamente bistrattati: i Trebbiani.
Un’affascinante iniziativa che offre a un ristretto numero di partecipanti l’opportunità di conoscere le evoluzioni attuali di questo vitigno normalmente associato a vini di facile beva, ma in tempi moderni è rivalutato e riscoperto con espressività in precedenza nascoste. Questa occasione quindi darà l’opportunità ai partecipanti di aggiungere un tassello importante alla personale conoscenza di questo vitigno e delle sue diverse espressioni, attraverso l’assaggio di questi vini, come sempre, scelti nell’ambito territorio della provincia pisana: Montemagno 2022 di Fattoria San Vito di Calci; Albus 2023 di Az. Agr. Gimonda di Terricciola; Vea 2020 di Beconcini Wines di San Miniato; Gelseta 2020 di Fattoria San Vito di Calci; Daphné 2021 di Cosimo Maria Masini di San Miniato; Tribiana 2019 di Pieve de’ Pitti di Terricciola
L’evento si svolgerà martedì 23 aprile dalle ore 20,45 presso il Ristorante Poldino nella cornice del Parco di San Rossore, un luogo perfetto per immergersi nell’atmosfera della degustazione.
Tornando a I Pisani più Schietti, durante la manifestazione, i partecipanti potranno gustare una varietà di vini pregiati provenienti dalle cantine della provincia, con l’opportunità di esplorare la cultura e la storia di Pisa attraverso i sapori locali. Gli ospiti possono così immergersi nell’atmosfera unica di Pisa, respirando l’aria di autenticità che pervade ogni angolo.
“Come anticipato questa sarà la ventiquattresima edizione – dichiara Salvatore Pulvirenti, delegato Fisar di Pisa – e si svolgerà nei suggestivi locali degli Arsenali Repubblicani, domenica 5 maggio dalle 12 alle 20. Ogni anno la manifestazione acquista sicurezza e consapevolezza tra i produttori che partecipano con maggior convinzione, certi di far parte di un momento di incontro atteso dagli esperti del settore ma anche dai semplici cittadini che hanno imparato ad amare il gusto della nostra Terra. E poi ci sono i turisti: chi ha la fortuna di passare da noi troverà un’esperienza indimenticabile che lascia un ricordo duraturo di questa meravigliosa città e delle sue autentiche delizie”.
“La conoscenza della identità di un territorio passa attraverso la condivisione di esperienze. Questa rassegna dedicata al vino, che secondo Baudelaire ha un’anima, è una occasione per entrare in rapporto con la storia, la cultura, i sapori autentici della nostra città e delle sue terre – dichiara l’Assessore al Turismo del Comune di Pisa – L’enoturismo infatti è un segmento importante della nostra offerta turistica che, grazie alla Fisar, trova ne “I Pisani più schietti” una manifestazione atta a riconoscerne la portata e il valore”.
Oltre 40 le cantine quest’anno in degustazione, oltre ai consorzi e al food, “I Pisani più schietti” è molto più di un semplice evento enogastronomico, è un’occasione per immergersi nella cultura locale, incontrare appassionati e produttori, e scoprire il fascino di Pisa attraverso il cibo e il vino.