Questa sera il tecnico nerazzurro, con il pareggio in inferiorità numerica, ha salvato la panchina, sempre più traballante. Ai tifosi però non è piaciuta la scialba prestazione della squadra, dominata per larghi tratti dal Modena. Fischi e cori contro i giocatori, ma soprattutto contro il tecnico, si sono levati spontaneamente a fine gara. Intanto però la società prosegue il silenzio stampa, sempre più ridicolo. Circolano anche voci (false) secondo le quali l’allenatore avrebbe mandato a quel paese lo stadio dopo i fischi, ma è proprio per questo che il silenzio stampa è ridicolo. Permettere al tecnico (da quanto ci risulta contrario a questa decisione imposta dall’alto) di parlare e parlare in generale, agevolerebbe la possibilità di capire la verità e non darebbe adito a voci di corridoio, fake news e pettegolezzi. Resta il fotogramma dei fuochi d’artificio sullo sfondo (di sostegno da parte dei tifosi rimasti fuori dallo stadio) in un’atmosfera tanto affascinante quanto grottesca.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018