Appuntamento al Cineclub Arsenale di Pisa con Kasia Smutniak, una delle attrici più interessanti del panorama cinematografico italiano. Per la serata-evento in programma il 25 novembre l’autrice presenterà MUR, il film che segna il suo debutto alla regia, insieme alla sceneggiatrice Marella Bombini. L’evento rientra nel progetto Al cinema con i protagonisti, organizzata dalla FICE (Federazione Italiana Cinema d’Essai), in collaborazione con il MIC – Direzione Generale cinema e audiovisivo.
Doppio incontro, seguito dalla proiezione del film, in calendario per sabato 25 novembre: visto il sold out della proiezione delle 20,30, il Cineclub aprirà la sala al pubblico alle 18,15 per un primo incontro (biglietti ancora disponibili, info su arsenalecinema.com).
Un’opera che è allo stesso tempo un diario intimo e una denuncia. Mur è un documentario girato dalla regista nel suo paese natale, la Polonia. Il film è una sorta di diario di viaggio che attraversa vari muri: da quello del ghetto ebraico, di fronte al quale la Smutniak è cresciuta, a quello costruito dal governo polacco sul confine con la Bielorussia per non permettere ai migranti provenienti dalla Siria di raggiungere il Paese.
Nel marzo 2022, da pochi giorni la Russia ha invaso l’Ucraina e l’intera Europa si è mobilitata per dare asilo ai rifugiati. Il Paese che si è distinto per tempestività e generosità è stata la Polonia, lo stesso Paese che ha appena iniziato la costruzione del muro più costoso d’Europa per impedire l’entrata di altri rifugiati. Cercando di riconciliarsi con il proprio passato, Kasia Smutniak torna a casa con una forte consapevolezza: l’accoglienza non deve fare distinzioni, chiunque sia in pericolo va soccorso, un continente che si definisca democratico non innalza muri.