Il Corriere della Sera ha intervistato l’ex calciatore del Pisa Yonathan Cohen, ritornato in patria al Maccabi Tel Aviv. Nel corso dell’attuale conflitto tra Israele e Hamas l’ex nerazzurro ha perso alcuni suoi cari.

«Ho perso due amici e un parente al rave party, altri si sono arruolati – dichiara Cohen intervistato (link qui) dal Corriere della Sera -. Ma Israele è la mia casa e non andrò mai via in una situazione così. Noi calciatori consoliamo le famiglie». «Sono stati brutalmente assassinati durante il Festival. Volevano solo uscire e divertirsi… Hamas ha ucciso quasi 300 giovani innocenti in quel party. Un mio parente risultava disperso e pochi giorni dopo ci è stato comunicato che è stato trovato morto nelle vicinanze della strage. È difficile spiegare il dolore che porta la perdita dei propri cari». «Altri miei amici — ha proseguito l’ex calciatore del Pisa — si sono arruolati nelle Forze di difesa israeliane. Anche un mio collega, Menashe Zalka, attaccante dell’Hapoel Hadera, si è arruolato nell’IDF come soldato».

 

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018