In uscita il nuovo libro di Aldo Orsini e Fabio Demi: un viaggio lungo quarant’anni a raccontare la storia del Pisa.

Tutti lo conoscono e gli vogliono bene, fin da quella lontana stagione 1978-79, quando cominciò il suo lungo viaggio per raccontare le gesta nerazzurre, nella vittoria e nella sconfitta, nella gioia e nella delusione. Questo è Aldo Orsini, giornalista popolarissimo fra i tifosi nerazzurri, il suo nuovo libro La mia Voce (Goalbook Edizioni) ripercorre la sua carriera dagli esordi a oggi, intrecciata strettamente non solo alla storia del Pisa, ma anche alla storia del calcio, di un calcio genuino, che va dritto al cuore, che sa emozionare, che sa far sognare. E chi vorrà leggere questo libro, vi troverà anche un po’ della sua storia.

Il volume, con i testi di Fabio Demi, la prefazione di Antonio Scuglia e la postfazione di Luca D’Angelo, è stato presentato dagli autori, con Aldo Gaggini oggi (23 giugno) nella sala stampa dell’Arena Garibaldi di Pisa. Il libro è in vendita in tutte le librerie e le edicole di Pisa e provincia, è disponibile in tutte le librerie d’Italia su ordinazione e si può acquistare su tutti i migliori store online.

Un momento della presentazione

“Questo libro – racconta Aldo Orsini – nasce da una lunga chiacchierata tra me e l’amico Fabio Demi che mi disse: ‘dopo quarant’anni di carriera devi fare un libro per la tua storia legata ad una trasmissione che appartiene alla città e per la cifra tonda dei 40 anni. Insomma, se non lo fai ora, non lo farai più’. Fu la spinta decisiva che mi convinse a superare una certa ritrosia a scrivere libri. E così poco prima del Natale scorso io e Fabio ci siamo messi ad assemblare ricordi, storie belle e brutte, aneddoti, tante interviste e la grande passione che mi ha sempre accompagnato in questa lunga avventura al seguito del Pisa”. Tra le tanti frasi Orsini ricorda quella che racchiude i sentimenti di tanti tifosi pisani: Ognuno di noi ha un ricordo del Pisa legato alla tua voce, alla tua figura, al tuo sorriso. “Una dedica bellissima – sottolinea l’autore – da lucciconi agli occhi. Questa squadra e il popolo pisano mi hanno fatto vivere grandi emozioni a ogni età e non è retorica, chi avrà il piacere di leggere il libro se ne renderà conto”.

Interviene alla presentazione anche il presidente Giuseppe Corrado: “Parliamo di un giornalista, ma anche di un personaggio. Tra modi di dire, interpretazioni e atteggiamenti rappresentano non il commento di un giornalista, ma l’interpretazione di un personaggio. Bravo a lui che per 40 anni è stato sulla cresta dell’onda. Per anni e anni è stato la vera voce della squadra nerazzurra e della città per questa squadra, un riferimento per chi voleva essere informato velocemente e con dovizia di particolari di ciò che sarebbe successo nella vita quotidiana del Pisa. Leggeremo il libro e potrò fare il giornalista a mia volta, criticando e cercando di imparare questa storia con interesse e approfondimento dedicando una serata in cui ‘noi giornalisti’ per fare qualche domanda ad Aldo”.

Orsini poi si concentra sul cambiamento del mestiere del giornalista attraverso i decenni. “E’ cambiato il mondo del calcio, sono cambiati i sistemi. Esistono delle regole che partono dalle televisioni a pagamento. Quando ho preso questa decisione di chiudere con la Voce dagli Spogliatoi nasce da due fattori principali. Un po’ perché vedevo questa trasmissione a disagio, come vedo anche a disagio trasmissioni ben più importanti come la Domenica Sportiva. Chiaramente il mondo del calcio è cambiato quando, tanti anni fa, iniziarono ad arrivare Tele + e il calcio a pagamento. Questo ha cambiato i sistemi portando introiti televisivi, ma hanno cambiato il rapporto dei giornalisti, non più così fluido come una volta. Non si può neanche pensare che tutto rimanesse uguale agli anni ’90, ciò è impossibile. L’avvento di internet e degli smarthphone ha messo in difficoltà anche i giornali. Una volta quando abbiamo cominciato a seguire il Pisa si aspettava il lunedì e a Pisa per andare a comprare in edicola Il Tirreno e La Nazione. Anche la carta stampata ha subito l’influenza di una società in costante cambiamento. Così è cambiato il rapporto del giornalista col calciatore. Negli anni passati più volte mi son trovato più volte con calciatori che non condividevano giudizi espressi in trasmissione e a volte le divergenze diventavano convergenze. Da una discussione si finiva a volte a mangiare insieme. Giorni fa ho rivisto un’intervista di Galeazzi nello spogliatoio con Rummenigge e Maradona prima di un Inter-Napoli. Oggi sarebbe impossibile. Quando dopo 40 anni però quando ci sono persone che ancora mi fermano per chiedermi anche qualcosa di scontato sul Pisa io sono la persona più felice del mondo”.

Info generali
> distribuzione in ogni libreria di Pisa e provincia
> distribuzione in ogni edicola di Pisa e provincia
> reperibilità in ogni libreria del territorio nazionale
> acquistabile in tutte le migliori piattaforme e-commerce nazionali, Amazon inclusa
Prossimi eventi (in aggiornamento)
> 29/06 ore 18:00 Presentazione c/o Giardino Scotto in collaborazione con il Comune di Pisa
> 30/06 ore 18:00 Firmacopie c/o libreria Feltrinelli, Pisa
> 06/07 ore 18:00 Presentazione spazio La Nunziatina, Pisa
> 08/07 ore 10:00 Firmacopie c/o Solo Pisa, via Piave, Pisa
> 11/07 ore 19:00 Presentazione c/o Mahalo, via Litoranea 7, Marina di Pisa
> 03/08 ore 21:00 Presentazione a Casciana Terme (PI)
> 28/09-01/10 Pisa Book Festival c/o Arsenali Repubblicani, Pisa

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018