Il 25 aprile del 1945 nasceva, dalle rovine della guerra, una nuova e diversa Italia, che troverà i suoi compimenti il 2 giugno del 1946 con la scelta della Repubblica e il primo gennaio 1948 con la nostra Costituzione.
Con l’obiettivo di tornare a parlare di quei valori, oggi più che mai fondamentali, in particolare per le nuove generazioni, dal 21 al 27 aprile il Cidic-Centro per l’innovazione e la diffusione della cultura dell’Università di Pisa organizza “25 Aprile. Una data, la nostra storia”.
Una settimana di iniziative e confronti in cui il tema sarà affrontato da molteplici punti di vista, attraverso incontri/dibattiti, racconti, testimonianze, percorsi espositivi, proiezioni.
Tutti gli appuntamenti – aperti alla cittadinanza, con ingresso libero fino ad esaurimento posti – si svolgeranno (ad esclusione dell’anteprima del 21 aprile rivolta agli studenti), nel Palazzo della Sapienza.
È qui che si potrà accedere ai percorsi espositivi (dal 22 al 27 aprile) e alle aule multimediali (nei giorni 22 e 23 aprile) e che sabato 22 aprile avrà luogo l’evento centrale che riunirà docenti, giornalisti, storici ed esperti.
Tra gli ospiti, Gad Lerner e Aldo Cazzullo.
Dopo l’inaugurazione con il Magnifico Rettore Riccardo Zucchi e i saluti istituzionali delle autorità (ore 11) e l’intervento del professor Michele Battini, si apriranno le mostre e le aule multimediali alla scoperta, tra i vari argomenti trattati, dei volti e delle storie delle 21 Madri Costituenti, di Sandro Pertini, dei Partigiani, senza dimenticare le leggi razziali e la nostra Costituzione.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15, si svolgeranno gli incontri: in Aula Magna Nuova il confronto ruoterà attorno a Il valore della libertà, la forza di resistere.
Due i momenti di riflessione (che saranno trasmessi anche in diretta streaming sul canale Youtube dell’Ateneo e in diretta su Radio Radicale):
• Ore 15 “25 Aprile: La nostra storia” – Dalla Resistenza alla Costituzione: l’affermazione dei valori della Democrazia. Intervengono: Stefano Caretti, David Cerri, Laura Gnocchi, Gad Lerner.
• Ore 17.30 “25 Aprile: Il nostro presente” – Nulla è scontato: impegno e responsabilità per i valori della Democrazia. Intervengono: Simona Argentieri, Aldo Cazzullo, Adriano Fabris, Eugenio Ripepe.
Entrambi gli incontri saranno moderati dalla giornalista Gianna Fregonara.
• La giornata si concluderà alle 21, al Teatro Nuovo-Binario Vivo, con lo spettacolo teatrale “Il Duce delinquente”, in scena Aldo Cazzullo e Moni Ovadia.
Musiche dal vivo di Giovanna Famulari (Corvino Produzioni).
Ingresso libero con prenotazione
“La ricorrenza del 25 aprile è un simbolo che ricorda l’uscita dalla tragedia della seconda guerra mondiale e il tentativo di costruire le basi di una nuova convivenza sociale, fondata su valori condivisi che trovarono il loro primo punto di equilibrio nell’approvazione della Costituzione – dichiara il Magnifico Rettore Riccardo Zucchi – Riflettere su questo processo costituisce un compito primario dell’Università e si inquadra pienamente nella sua funzione di diffusione critica della cultura. È, quindi, con orgoglio che presento questa iniziativa che coinvolge molti docenti del nostro ateneo e altre insigni personalità della nostra città e della nostra terra, coordinati dal nostro Centro per l’Innovazione e la Diffusione della Cultura”.
Il Direttore del Cidic Saulle Panizza: “L’iniziativa è promossa dal Centro per l’Innovazione e la Diffusione della Cultura (CIDIC) dell’Università di Pisa come espressione della c.d. terza missione universitaria e si rivolge in particolare alla popolazione e alle scuole per rafforzare ulteriormente i legami del nostro Ateneo con la città, il territorio e l’intero Paese. L’evento intende favorire e promuovere una più ampia conoscenza del momento fondativo del nostro ordinamento democratico e lo fa, come già nel 2022, quando inaugurammo la rassegna ‘Ne parliamo in Sapienza’, aprendo il Palazzo simbolo dell’Università di Pisa ai cittadini e in particolare ai giovani”.
Tutto il programma è disponibile sul sito
Disascalia foto: da sinistra il professor Saulle Panizza, la professoressa Veronica Neri, il rettore Riccardo Zucchi alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa