Dalla sala stampa del Marulla di Cosenza il tecnico nerazzurro Luca D’Angelo e il centrocampista Alessandro De Vitis commentano la sconfitta di questo pomeriggio. Ecco le loro dichiarazioni.
De Vitis: “Abbiamo fatto un buon primo tempo fino al gol. Nel secondo tempo ci è mancata forse la voglia di ribaltare il risultato. Dispiace perché volevamo regalare una bella vittoria ai tifosi e non meritavamo di perdere. Adesso nelle ultime partite si trovano squadre come il Cosenza che hanno grandi motivazioni. Siamo una squadra molto forte e non possiamo accettare di perdere gare come queste. A mio avviso non avevamo approcciato male all’inizio la partita. C’era la possibilità di passare in vantaggio. C’era qualche assenza ma non possiamo cullarci su questo. Bisogna continuare a lavorare con fiducia come stavamo facendo fino adesso”.
D’Angelo: “Le assenze non c’entrano niente perché non meritavamo di perdere. Il migliore in campo è stato Micai. Non significa niente che mancassero alcuni giocatori. Hanno fatto un bel gol e si sono difesi bene. Non si può racchiudere una partita di 100 minuti in un episodio però. Abbiamo avuto le nostre occasioni, ma non siamo riusciti a pareggiarla. Oggi avevamo bisogno di giocatori diversi sulle fasce, sapendo che loro attaccano molto. Pensiamo di poter recuperare Beruatto per lunedì con il Cagliari, non Touré. Calabresi non si è allenato molto dopo l’operazione al naso, non potevo metterlo in campo. Non era al 100%. Valuto quella che è la gara e non meritavamo di perdere, lo ribadisco. La squadra nel primo tempo è stata brava, mentre non siamo stati all’altezza nei primi 20 minuti della ripresa. Nell’ultima mezz’ora abbiamo preso nettamente in mano la partita, ma non è arrivato il gol per la bravura della difesa avversaria. La squadra ha fatto quello che gli avevo detto, non ha avuto difficoltà anche con il cambio di modulo nella ripresa. Abbiamo avuto molte occasioni con Gliozzi, Moreo e Torregrossa, oltre a Barba nel finale. Zuelli ha avuto un buon impatto, ha personalità e buona gestione della palla. Sappiamo di poter contare anche su di lui Questa sconfitta fa male. La testa ora è rivolta al Cagliari. ”