Corre veloce il Pisa, corre veloce Luca D’Angelo. I nerazzurri stanno volando a ritmi quasi impensabili rispetto a inizio stagione. La vittoria di Parma ha restituito grande fiducia alla squadra che ora, contro il Palermo, ha la possibilità di guadagnare altri punti rispetto a quanto fatto nel girone d’andata.
I NUMERI – Con D’Angelo il Pisa ha già il doppio dei punti rispetto alle prime 8 giornate del girone d’andata. In quella occasione infatti i nerazzurri raccolsero solo 6 punti, mentre adesso i punti ottenuti sono 12. Attualmente il Pisa si trova al sesto posto in classifica con 41 punti, ma cosa più importante, nelle 21 giornate della sua gestione, l’allenatore originario di Pescara ha un ruolino da secondo posto. Meglio del Pisa infatti ha fatto solo il Frosinone con 46 lunghezze, mentre i nerazzurri hanno ottenuto 39 punti con 32 gol fatti e 16 subiti, con 10 vittorie, 9 pareggi e 2 sconfitte. Meglio del Genoa (37 punti), meglio del Sud Tirol (37 punti), meglio di tutte le altre contendenti. La proiezione di punti, se rispettata, porterebbe i nerazzurri tra 58-61 punti, sicuramente in zona playoff.
MAI COSI’ BENE – Una media da 1,86 punti a partita nelle 21 gare in cui D’Angelo è stato in panchina, mai così bene nella sua carriera, mai così bene a Pisa. Fino a questo momento infatti i nerazzurri, in Serie B, con il tecnico dei record, hanno fatto meglio anche del Pisa dello scorso anno, la cui media era di 1.76 punti a partita. Per ottenere risultati così positivi bisogna tornare al record dei 27 risultati utili consecutivi tra la stagione 2018-19 e 2019-20, a cavallo tra Serie C e Serie C, oppure nel girone di ritorno con la Casertana nel 2017-18 quando la media ottenuta da D’Angelo fu di 1,80 punti a partita.