Analisi senza molti fronzoli quella dedicata al calciomercato invernale di questa stagione. Gli obiettivi della società erano due. Da una parte quello di non stravolgere il gruppo, dando seguito al buon lavoro svolto sul campo dal rientro di D’Angelo. Dall’altra anche l’opportunità di cedere, oltre ai calciatori fuori squadra, tutti quei profili che avevano l’esigenza di giocare. Inoltre, la possibilità di riscattare alcuni prestiti con diritto di riscatto anticipatamente. Tutto questo si è tradotto in un ultimo giorno di fuoco.
MOREO – Il pezzo forte, nonché l’unico, del mercato invernale, è Stefano Moreo. L’attaccante, corteggiato non solo da quest’estate, ma anche nel corso della stagione scorsa, è un vecchio pallino della dirigenza, in particolare di Giovanni Corrado. La prova è il fatto che il Pisa sia dietro al calciatore da ben prima che arrivasse Claudio Chiellini alla direzione sportiva. Dopo una serie di niet arrivati da Brescia, sponda Cellino, alla fine il Pisa riesce a spuntarla, sfruttando anche la volontà del calciatore e la situazione societaria non proprio rosea in cui versano le Rondinelle. Il suo è un ingaggio a titolo definitivo per 2 milioni di euro.
I RISCATTI – Il Pisa ha lavorato per tutto gennaio anche per provare a riscattare Olimpiu Morutan dal Galatasaray, Simone Canestrelli dall’Empoli e Tomas Esteves dal Porto. Il Galatasaray rifiuta l’offerta del Pisa di 3,5 milioni, decidendo così di aspettare la naturale fine del prestito con diritto/obbligo di riscatto per incassare i 5,5 milioni che i nerazzurri avevano pattuito col club. Stesso discorso vale per il terzino portoghese, con il Porto che ha chiuso la porta. Viene invece successivamente riscattato il cartellino di Canestrelli dall’Empoli, coi nerazzurri che pagano 1,8 milioni di euro invece dei 2,5 pattuiti in estate. Il giocatore però, trovandosi un po’ la porta chiusa tra i titolari, viene inviato in prestito al Como l’ultimo giorno di mercato per trovare più continuità, con il Pisa che decide di puntare sul rientro di Antonio Caracciolo, di fatto un acquisto, in senso lato, della sessione invernale. L’ultimo giorno di mercato si concretizza anche il riscatto di Ernesto Torregrossa dalla Sampdoria: “Il club blucerchiato, che aveva bisogno di monetizzare in vista della scadenza di metà febbraio per il pagamento degli stipendi ha ceduto, a titolo definitivo, il bomber nisseno Ernesto Torregrossa al Pisa Sporting Club, club militante nel campionato “cadetto”. Il club toscano esercita il riscatto in anticipo di sei mesi rispetto all’estate ottenendo uno sconto”.
LE CESSIONI – Si lavora così principalmente in uscita. Prima di tutto il Pisa cede Vladan Dekic alla Viterbese, non avendo trovato l’accordo per il rinnovo del contratto col giocatore, preferendo puntare sul giovane Johan Guadagno dalla Primavera. Parallelamente arriva anche il portiere Ante Vukovic dallo Slaven Belupo, destinato alla Primavera. In uscita anche Salvatore Santoro, rimasto fuori squadra per tutta la sessione, verso il Monterosi, mentre Andrea Beghetto rientra dal prestito al Perugia per essere girato nuovamente al Venezia. Per quanto riguarda invece Gabriele Piccinini, il giocatore viene inviato a giocare al Fiorenzuola, dove si era trovato bene la scorsa stagione. Si risolve anche il prestito di Moustapha Cissé. L’attaccante non ha inciso e non ha mai convinto, non essendo all’altezza del resto dei giocatori. Così il Pisa lo fa rientrare a Bergamo, dove l’Atalanta decide di inviarlo nuovamente in prestito, al Sud Tirol. Infine si configura la cessione di Robert Gucher. Dopo mesi fuori squadra l’ex capitano viene ceduto a titolo definitivo al Pordenone. Per lui è un addio dopo 5 stagioni in nerazzurro. Al suo posto Edgaras Dubickas, 24 anni, attaccante che viene acquistato per 800 mila euro – 1 milione dal Pordenone per rimanere in prestito ai ramarri fino a giugno.
L’ULTIMO GIORNO – Le ultime ore del mercato vedono il Pisa assistere a tante richieste per i propri giocatori. Il Bari (poi il Brescia) chiedono Giuseppe Mastinu, ma il calciatore rimane in città. Sempre il Brescia, assieme a Modena e Frosinone, chiedono Giuseppe Sibilli, che per 2 settimane è rimasto fuori squadra in attesa di finalizzare l’operazione di mercato, ma l’ultimo giorno l’affare sembra andare in porto al Frosinone, per poi saltare all’ultimo minuto. Viene successivamente proposto uno scambio tra Artur Ionita e Mario Gargiulo dal Modena, accettato dal Pisa, con i nerazzurri che conservano il diritto di riscatto per l’ex canarino, mentre va in porto la cessione di Roko Jureskin in prestito al Benevento, con il Pisa che decide di far rientrare dal prestito Christian Sussi dal Fiorenzuola per non scoprire la fascia sinistra. Tra le operazioni più interessanti spicca l’arrivo di Emanuele Zuelli dalla Juventus Next Gen. Il centrocampista, classe 2001, arriva dalla Serie C.
LA TABELLA DEL MERCATO
Acquisti: Moreo (Brescia, definitivo), Dubickas (Pordenone, definitivo, poi prestito al Pordenone), Vukovic (Slaven Belupo, definitivo), Sussi (Fiorenzuola, fine prestito), Zuelli (Juventus Next Gen, definitivo), Gargiulo (Modena, prestito)
Cessioni: Dekic (Viterbese, definitivo), Santoro (Monterosi, prestito), Piccinini (Fiorenzuola, prestito), Gucher (Pordenone, definitivo), Cissè (Atalanta, fine prestito), Beghetto (Venezia, prestito), Jureskin (Benevento, prestito), Ionita (Modena, prestito), Panattoni (risoluzione)
Riscatti: Canestrelli (Empoli, poi girato al Como in prestito), Torregrossa (Sampdoria)
LA ROSA DEL PISA
Calciatori Over (massimo 18 giocatori nati fino al 31 dicembre 1998)
1 Nicolas (1988),
4 Caracciolo (1990),
6 Hermannsson (1995),
8 Marin (1998)
9 Gliozzi (1995)
10 Torregrossa (1992),
15 Touré (1998),
16 Nagy (1995),
17 Sibilli (1996)
18 Mastinu (1991),
20 Beruatto (1998),
22 Livieri (1997),
32 Moreo (1993)
33 Calabresi (1996),
44 Rus (1996),
93 Barba (1993)
– Gargiulo (1996)
Calciatori bandiera (massimo 2 giocatori con almeno 4 anni di tesseramento)
26 Masucci (1984)
30 De Vitis (1992)
Calciatori under (numero illimitato di giocatori nato a partire dall’1 gennaio 1999)
12 Guadagno (2003)
19 Esteves (2002)
27 M. Tramoni (2000)
42 Trdan (2005)
43 Bersnjak (2004)
45 Nordström (2004),
77 L. Tramoni (2003)
80 Morutan (1999)
– Vukovic (2004)
– Zuelli (2001)
– Sussi (2001)