E’ uno straordinario gol di Masucci negli ultimi minuti di partita a illudere nella sfida con il Como. I padroni di casa complicano le cose passando in vantaggio con Cutrone a inizio gara, sfruttando un’incertezza di Canestrelli. Nicolas para un rigore nel corso del primo tempo e, poco prima dell’intervallo, Tramoni pareggia i conti. Nella ripresa Beruatto viene graziato su un evidente tocco di mano (già ammonito) dall’arbitro. Esordio per il nuovo acquisto Moreo. Nel finale Da Riva riprende la partita in extremis con un colpo di testa negli ultimi secondi di gara.
Per cercare di tornare alla vittoria, Luca D’Angelo ripropone dal primo minuto il tridente composto da Morutan, Gliozzi e Matteo Tramoni. La novità vera è la prima convocazione per Stefano Moreo, ma anche la prima convocazione per Antonio Caracciolo dopo l’infortunio. Assenti, come noto, Ernesto Torregrossa, ancora infortunato, così come lo squalificato Federico Barba. Out anche Giuseppe Sibilli, al passo d’addio non solo per la trattativa col Brescia, ma anche per il Modena che si è ufficialmente rifatto sotto nelle scorse ore e potrebbe affondare il colpo se il giocatore dovesse decidere di cambiare destinazione. Per il resto la formazione è quasi la stessa vista contro il Fucecchio nei giorni scorsi in amichevole. Tra i pali torna infatti Nicolas, mentre a destra agirà Calabresi e a sinistra Beruatto. Al centro il partner di Hermannsson è Canestrelli, col Rus che, nonostante i mal di pancia resi noti dal procuratore, continua a partire dalla panchina. A centrocampo invece spazio a Marin davanti alla difesa, con Tourè sul centro destra e Mastinu, preferito a Nagy, sul centro sinistra. Il primo tempo vede i nerazzurri andare sotto grazie a un gol di Cutrone che sfrutta un’incertezza di Canestrelli e brucia Nicolas. Successivamente la gara è combattuta ed equilibrata. Sempre Canestrelli commette fallo in area atterrando Cerri, ma quest’ultimo si fa parare la conclusione dal dischetto. A fine primo tempo è Tramoni a riportare il risultato in parità. Nella ripresa fa il suo esordio il nuovo acquisto Stefano Moreo, ma è Masucci a segnare la rete dell’1-2 con una conclusione pazzesca. Nel finale è Da Riva a trovare il pari, chiudendo i conti.
PRIMO TEMPO – Pisa subito attivo nei primi minuti di gioco. La prima occasione infatti arriva al 4′ con Gliozzi che conclude in seguito a una serie di cross e controcross. Risponde il Como con un colpo di testa di Cerri in seguito a un calcio d’angolo battuto da Fabregas. Al 10′ è il Como a passare con Cutrone che sfrutta abilmente un cross basso di Bellemo e brucia Nicolas anticipando Canestrelli. Al 13′ Touré sfiora il pallone su cross dalla destra, ma ottiene un calcio d’angolo. Preme la squadra di D’Angelo alla caccia del pareggio. Da un successivo calcio d’angolo Parigini se ne va in contropiede e Beruatto lo ferma ottenendo un cartellino giallo. Al 25′ sugli sviluppi di un calcio di punizione Beruatto colpisce un palo e il Como si salva. Successivamente Morutan impegna Ghidotti su conclusione, ancora una volta, direttamente su calcio di punizione. Il Pisa continua ad attaccare e anche Canestrelli, di testa, va vicino al gol, senza successo. Risponde al 30′ Cerri di testa, ma Nicolas non ha problemi a bloccare il pallone. Insiste il Como con Cutrone, servito da Fabregas, ma il suo destro è alto sopra la traversa. Al 37′ l’arbitro comanda il dischetto su fallo di Canestrelli, a dir la verità generoso, su Cerri. Proprio quest’ultimo si incarica di battere, ma Nicolas para il rigore e rimette i nerazzurri in carreggiata. Al 41′ Tramoni va via e serve Gliozzi, ma l’attaccante calcia debolmente e centralmente. Al 43′ pareggia Tramoni con un tocco sulla respinta di un giocatore, in seguito a un cross sulla sinistra. C’è ancora tempo per un destro dalla distanza di Morutan, ma il suo tiro termina a lato. Si conclude così il primo tempo.
SECONDO TEMPO – Parte bene il Pisa anche nella ripresa, ma è un tiro di Vignali a impegnare Nicolas, con la complicità di una deviazione, al 47′. Subito dopo, sul conseguente corner, il pallone si impenna. Poco dopo Beruatto viene graziato dall’arbitro dopo un tocco di mano volontario che avrebbe dovuto essere punito con il cartellino giallo e la conseguente espulsione per doppia ammonizione. Al 53′ Morutan sfiora il gol con un destro a fil di palo dopo aver dribblato in maniera secca Bellemo. D’Angelo si gioca il primo cambio al 63′ inserendo Ionita per Mastinu Al 65′ Ioannu ci prova dalla distanza, ma non trova la porta. Subito dopo è Cutrone a girarsi in area su appoggio di un compagno, ma il sinistro al volo è alto. Al 71′ c’è l’esordio di Moreo che prende il posto di uno spento Gliozzi. Insieme a lui esce Calabresi che lascia il posto a Esteves. Un minuto dopo Tramoni va vicinissimo al gol concludendo dal limite, ma la palla è alta di poco. Gli ultimi cambi del Pisa vedono uscire Touré e Tramoni per lasciar spazio a Nagy e Masucci. All’83’ proprio Masucci risolve la partita aggiustandosi la palla sul sinistro e lasciando partire una conclusione che termina proprio sotto l’incrocio dei pali. Purtroppo negli ultimi secondi di gara è Da Riva a trovare il pareggio con un colpo di testa, trovando il 2-2
TABELLINO COMO-PISA 2-2
COMO: Como: Ghidotti; Odenthal, Scaglia, Binks; Vignali, Bellemo, Fabregas (63′ Baselli), Ioannou; Parigini (79′ Da Riva); Cerri (63′ Mancuso), Cutrone. A disposizione: Vigorito, Cagnano, Iovine, Farago, Gabrielloni, Blanco, Arrigoni, Da Cunha, Pierozzi. All. Longo
PISA: Nicolas; Calabresi (71′ Esteves), Hermannsson, Canestrelli, Beruatto; Touré (79′ Nagy), Marin, Mastinu (63′ Ionita); Morutan, M. Tramoni (79′ Masucci); Gliozzi (71′ Moreo). A disposizione: Livieri, Caracciolo, Jureskin, De Vitis, Rus, L. Tramoni, Cissé. All. D’Angelo
Arbitro: Lorenzo Maggioni di Lecco
Reti: 10′ Cutrone, 43′ M. Tramoni, 84′ Masucci, 90′ + 5′ Da Riva
Ammoniti: Beruatto, Hermannsson, Odenthal, Fabregas, Canestrelli
Espulsi i due dirigenti del Como Calandra e Nava per proteste.
Note: Recupero 3′ pt, 5′ st. Circa 150 tifosi pisani presenti a Como. Nel corso del primo tempo Nicolas para un rigore a Cerri.