Prima vittoria per i nerazzurri all’Arena Garibaldi per un successo casalingo che mancava dal 21 maggio scorso. Dopo un iniziale vantaggio di Bonfanti, subito dopo un palo colpito da Gliozzi, è proprio il numero 9 a segnare a pochi secondi dall’intervallo su rigore. Nella ripresa ci pensa Torregrossa a ribaltare il risultato. Masucci segna anche il gol del 3-1 su un grande assist di Torregol, prima di una nuova rete di Magnino che accorcia le distanze. Nei minuti di recupero viene assegnato un altro rigore al Pisa che Torregrossa trasforma per il 4-2 finale. Un’altra pazza partita per i nerazzurri, ma è una prestazione convincente della squadra di D’Angelo che, per la prima volta dall’inizio dalla stagione, adesso è fuori dalla zona retrocessione e da quella playout.
Ultimi, con l’obbligo di vincere. Pisa-Modena è infatti il posticipo della decima giornata di Serie B, i cui risultati delle altre formazioni non hanno arriso ai colori nerazzurri. Vittorie per Perugia e Como, un po’ a sorpresa, con la complicità, da una parte, delle parate di Gori e, dall’altra, da un grave errore difensivo di Leverbe che ha deciso la partita (anche se il francese è andato in gol con la maglia del Benevento). D’Angelo quindi è alla caccia della prima vittoria all’Arena Garibaldi, un successo che manca dal 21 maggio scorso proprio contro il Benevento. Per cercare di battere un Modena in forma, forte di 3 vittorie nelle ultime 3 gare di campionato, i nerazzurri si presentano col 4-3-3 che vede tra i pali il ritrovato Nicolas e un’inedita difesa a quattro composta da Calabresi, Rus (preferito a Canestrelli), Hermannsson e Beruatto, anch’esso recuperato dopo un breve stop a inizio settimana. A centrocampo D’Angelo si affida a Nagy, Ionita e Touré, mentre il tridente d’attacco è composto da Tramoni, Sibilli e Gliozzi. In tribuna Barba, convocato, ma non in grado di poter scendere in campo per il tecnico nerazzurro. Prima dell’incontro Antonio Caracciolo ha voluto ricordare il tifoso Fabrizio Cinacchi, scomparso prematuramente dopo essere stato presente sabato scorso sugli spalti del Renzo Barbera di Palermo, a causa di un malore. Anche la Curva ha omaggiato il tifoso con lo striscione “Ciao Fabrizio”. Nel corso della gara omaggio della Curva per Fabrizio Ferrigno: “Ferrigno Pisa ti ricorda” è lo striscione condiviso per l’ex giocatore nerazzurro. Tornando al lato sportivo, il primo tempo è ricco di emozioni, le più importanti delle quali riguardano un palo colpito da Gliozzi e, subito dopo, un vantaggio un po’ situazionale da parte degli ospiti con Bonfanti. Poco prima dell’intervallo Beruatto ottiene un rigore che Gariglio fa battere due volte. La prima Gliozzi si fa parare il penalty da Gagno, però fuori dai pali, ma la seconda volta l’attaccante non sbaglia e lo spiazza. Il Pisa ribalta il risultato con Torregrossa sugli sviluppi di un calcio d’angolo e poi è Masucci a segnare la rete decisiva, sempre su assist di Torregrossa, prima del 3-2 che fissa il risultato segnato da Magnino. Nei minuti di recupero viene assegnato un altro rigore al Pisa che Torregrossa trasforma per il 4-2 finale. Nerazzurri al primo successo tra le mura amiche di questo campionato, ma soprattutto fuori per la prima volta dalla zona playout e retrocessione.
PRIMO TEMPO – Gara fin dalle prime battute vibrante e dagli spazi aperti, con il Modena che gioca a viso aperto e i nerazzurri che cercano di sfruttare ogni minimo varco. Al 3′ Sibilli innesca Gliozzi, ma il numero 9 in tuffo non ci arriva. Sempre Gliozzi, un minuto dopo, ci prova dalla distanza, ma Gagno fa sua la sfera senza problemi. Al 9′ Hermannsson subisce l’intervento di un calciatore avversario, ma poi rimedia in chiusura in area di rigore. Al 14′ l’arbitro non vede un clamoroso fallo a braccio largo su Gliozzi e lascia correre. Un minuto dopo, di testa, Tramoni trova su corner Gliozzi, ma il suo colpo di testa viene bloccato da Gagno. Al 18′ Hermansson lancia Gliozzi che, a sorpresa, sfruttando l’uscita di Gagno, prova ad anticiparlo con un pallonetto dai 25 metri, ma la palla si stampa sul palo. Solo un minuto dopo Bonfanti, con la complicità di un rimpallo, si trova a tu per tu con Nicolas e lo spiazza, portando in vantaggio i canarini. Risponde subito il Pisa con una rasoiata dalla distanza di Sibilli, ma Gagno devia in corner. Dal conseguente angolo il pallone termina sui piedi di Touré, ma Gagno blocca ancora a terra sulla conclusione del centrocampista. Si rivede ancora il Modena con un sinistro velenoso di Tremolada che termina di poco a lato alla sinistra di Nicolas. Ancora pericolo dalle parti di Nicolas con Bonfanti che, di testa, si fa bloccare il pallone dal portiere nerazzurro al 28′. Pochi secondi dopo, sul capovolgimento di fronte, Sibilli su appoggio di Touré cicca il sinistro che termina sui tabelloni luminosi. Al 30′ discesa sulla fascia di Azzi, ma il suo destro finisce sull’esterno della rete. Al 33′ Bonfanti abbatte con un colpo di testa Nicolas, ma viene ‘solo’ ammonito. Al 36′ non è fortunato Gliozzi che, di testa, sfiora il palo alla destra di Gagno. Al 43′ Gliozzi pesca Tramoni, ma inspiegabilmente il franco-corso va di testa e non di piede e la mette fuori. Al 45′ Beruatto crossa in mezzo, ma un difensore la tocca di mano e l’arbitro Gariglio comanda il dischetto. Gliozzi si fa parare il rigore da Gagno, ma il portiere esce dai pali e l’arbitro lo fa ripetere, ma stavolta il numero 9 spiazza il portiere ospite portando il risultato in parità proprio prima dell’intervallo.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con un ottimo spunto di Tramoni. Il giocatore converge e va al tiro di destro, ma la sua conclusione viene bloccata a terra sul primo palo da Gagno. Al 52′ di testa Silvestri la mette alta su calcio d’angolo. Poco dopo una punizione di Tremolada, insidiosa, termina tra le braccia sicure di Nicolas. A questo punto D’Angelo effettua la solita girandola di cambi, partendo, quando scocca l’ora di gioco, da Ionita e Tramoni, fuori per far spazio a Mastinu e Torregrossa. Gioco molto frammentato nella prima metà del secondo tempo. Al 70′ un clamoroso errore della difesa degli ospiti mette in movimento Gliozzi, poi Sibilli appoggia fin troppo altruisticamente per Torregrossa e l’occasione si perde nel nulla. Al 74′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo è proprio Torregrossa a completare la rimonta e a ribaltarla ribadendo a rete al volo di sinistra un rimpallo. All’82’ travolgente azione sull’asse Morutan-Touré-Torregrossa, con quest’ultimo che fa un assist pazzesco per Masucci e Tano, trovandosi davanti al portiere non sbaglia. Un minuto dopo però il Modena trova la rete del 3-2 con Magnino. All’89’ viene atterrato Torregrossa in area e l’arbitro comanda il secondo rigore della partita, ma il var annulla la decisione del direttore di gara. Termina la partita, non dopo un’altra possibile azione dubbia che decreta un altro rigore per i nerazzurri che Torregrossa trasforma
TABELLINO PISA-MODENA 4-2
Pisa: Nicolas; Calabresi (87′ Canestrelli), Rus, Hermannsson, Beruatto; Touré, Nagy, Ionita (60′ Mastinu); Sibilli (71′ Morutan), M. Tramoni (60′ Torregrossa); Gliozzi (71′ Masucci). A disposizione: Livieri; Esteves, Jureskin, De Vitis, Piccinini, L. Tramoni, Cissè. All. D’Angelo.
Modena: Gagno; Coppolaro (88′ Oukhadda), Silvestri, Pergreffi, Azzi; Magnino (88′ Giovannini), Gerli, Armellino (78′ Ponsi); Tremolada; Falcinelli (72′ Duca), Bonfanti (46′ Marsura). A disposizione: Seculin; De Maio, Renzetti, Cittadini, Piacentini, Mosti. All. Tesser.
Arbitro: Gariglio di Pinerolo
Reti: 19′ Bonfanti, 45’+2′ Gliozzi (Rig.), 74′ Torregrossa, 82′ Masucci, 83′ Magnino, 90’+9′ Torregrossa (rigore)
Ammoniti: Bonfanti, Calabresi, Rus, Torregrossa, Gagno
Note: Recupero 3′ pt, 5′ st. 8184 tifosi presenti di cui 4950 abbonati