Il grande Jazz torna all’ombra della torre con l’edizione 2022 del Festival Pisa Jazz Rebirth. “Attraverso lo specchio”, un invito che il festival rivolge al pubblico, riprendendo il romanzo di Lewis Carrol a 150 anni dalla sua stesura: superare le barriere ed i preconcetti all’insegna della scoperta, della curiosità, dell’approfondimento, con lo spirito di chi sta per intraprendere un viaggio fantastico. Aspettando il programma di concerti che si svolgeranno da giovedì 7 a venerdì 15 luglio al Giardino Scotto, sono quattro gli appuntamenti a Pisa dal 1 al 6 luglio al Teatro Sant’Andrea, sul palco di Argini e Margini e al Giardino di Via La Nunziatina con concerti, incontri e lezioni concerto dall’avanguardia alle tradizioni del jazz.
Venerdì 1 luglio, torna a Pisa Fonterossa Day, il one-day-festival dedicato alle novità discografiche dell’etichetta indipendente Fonterossa Records diretta dalla contrabbassista e compositrice Silvia Bolognesi. Dopo due anni di sospensione, dalle 17:00 alle 22:00 al Teatro Sant’Andrea, cinque concerti ispirati ai suoni d’avanguardia, al free jazz, alla conduction.
Ad aprire la giornata, dalle ore 17:00, saranno Giovanni Maier e Tobia Bondesan. Listen Far Away è il titolo del loro primo album in duo, realizzato a distanza durante il periodo di Lockdown, con l’uso di piattaforme di audioconferenza, registrando separatamente i due strumenti: il risultato è una percezione diversa dell’interazione con il suono dell’altro. Un modo di suonare tiene conto dello sfasamento temporale come elemento del suono e riproduce interazioni cercate ma serendipiche, interplay avvenuti nello spazio tra eventi lontani. A seguire “Somestring Else!”, l’esordio del trio jazz/post rock bolognese BJ Jazz Gag, anche questo appena uscito per Fonterossa Records. Un disco che scava nel profondo e sa raccontare le turbolenze della vita. Si entra in una dinamica costruita inizialmente dal chitarrista Biagio Marino e poi completata da movenze eclettiche degli avanguardisti Luca Bernard al contrabbasso e Massimiliano Furia alla batteria. L’ultimo concerto del pomeriggio nasce da una collaborazione con “WE INSIST!” Records. È uscito infatti lo scorso ottobre per questa etichetta indipendente Cats In The Kitchen, il progetto del pianista Alberto Braida, con la contrabbassista Silvia Bolognesi e il batterista Cristiano Calcagnile. Brani giocosi ispirati da un disegno armonico della figlia del pianista. Il trio si muove liberamente a partire da “semplici e circolari” composizioni originali a firma del leader.
Alle 21:00 la musica riprende con Sound Glance, un “supergruppo” intergenerazionale di eccellenze nell’ambito della musica improvvisata. Ospite speciale della formazione composta da Marco Colonna, Fabrizio Puglisi e Silvia Bolognesi, sarà il batterista tedesco Gunter “Baby” Sommer. Alle 22:00 conclude la giornata il concerto di Fonterossa Open Lab, l’orchestra-laboratorio di Silvia Bolognesi nata dalla collaborazione con Pisa Jazz e Circolo Exwide. Un laboratorio di improvvisazione orchestrale che nel 2022 si è svolto in cinque appuntamenti da marzo a giugno, dedicato allo sviluppo della creatività e della sperimentazione nel quale i musicisti possono confrontarsi con metodi “altri” di approccio alla direzione e a partiture non convenzionali, collaborando con direttori di fama nazionale e internazionale. I quattro set saranno diretti da Cristiano Calcagnile, Giovanni Maier, Fabrizio Puglisi, Günter Baby Sommer.
Sabato 2 luglio alle 21:30 sul palco di Argini e Margini con il primo dei cinque concerti che si alterneranno fino al 6 agosto: In ‘n Out Trio. Forte di una lunga carriera che dal Berklee College l’ha portato a condividere il palco con molti dei grandi nomi che hanno segnato la storia del jazz, il sassofonista italo-canadese Rober Bonisolo presenta il suo nuovo trio al fianco di due musicisti d’eccezione: il contrabbassista Lorenzo Conte, già al fianco di Enrico Rava, Jesse Davis, Eddie Henderson, Ronnie Mathews, Art Farmer, e molti altri, e il talento russo della batterista Sasha Mashin che vanta collaborazioni del calibro di Benny Golson, Johnny Griffin, Mark Turner, Donny McCaslin, Dhafer Youssef, Benito Gonzales tra gli altri. Il concerto è organizzato in collaborazione con l’associazione studentesca universitaria “Isola del Jazz”, ed è realizzato con i contributi alle attività studentesche dell’Università di Pisa.
Domenica 3 luglio alle 20:30 al Giardino di Via La Nunziatina tornano, anche nel 2022, gli incontri curati da Francesco Martinelli e dedicati a tre musicisti che hanno fatto la storia del jazz. Il primo appuntamento, in collaborazione con Cineclub Arsenale, sarà Mingus 100, una serata dedicata alla leggenda del jazz mondiale Charles Mingus in occasione del centenario della sua nascita. Sarà una speciale lezione concerto disegnata con l’esibizione dal vivo del fumettista Squaz, autore della biografia a fumetti di Mingus, e i musicisti Silvia Bolognesi al contrabbasso e Emanuele Parrini al violino. Seguirà nella stessa serata la proiezione del film “Ombre” di John Cassavetes, per cui Mingus compose la colonna sonora.
Il secondo appuntamento, mercoledì 6 luglio alle 21:00, sarà invece dedicato a Louis Armstrong, trombettista, cantante, bandleader ed entertainer che ha lasciato un segno profondo nella musica del XX secolo. Celebreremo l’eredità musicale, culturale e sociale di Louis Armstrong con l’inedito duo tra il trombettista Andrea Tofanelli e il pianista Andrea Garibaldi, due eccellenze del jazz toscano, attraverso una ripresa dei suoi brani più classici e qualche poco conosciuta gemma.
Pisa Jazz Rebirth 2022 è un evento organizzato da Circolo Exwide di Pisa, con il contributo di Fondazione Pisa, Ministero della Cultura e Comune di Pisa.
PREVENDITE E PRENOTAZIONI
Fonterossa Day: Biglietto unico per 5 concerti – Intero € 10
Biglietto unico per 5 concerti – Ridotto abbonamento soci Exwide, studenti e under 25 € 5
I biglietti per i concerti di Fonterossa Day e quelli in programma al Giardino Scotto sono acquistabili in prevendita su Ticketone.it, pisajazz.it e nei punti vendita del circuito Ticketone.