Torna per il sesto anno a Pisa la tappa di Coppa del Mondo di Scherma Paralimpica, che si terrà da giovedì 18 a domenica 21 novembre nella sede del PalaCUS. Dopo il grande successo delle scorse edizioni, la Federazione Italiana Scherma ha infatti ritenuto di ricandidare la città della Torre anche per questa stagione e ancora attraverso l’organizzazione della storica Società U.S. Pisascherma. Dodici le gare individuali previste per le specialità di fioretto, spada e sciabola (categorie A e B secondo disabilità, maschile e femminile) più due gare a squadre. Le gare avranno inizio alle 10 e termineranno con le cerimonie di premiazione alle 18:30 tutti i giorni, escluso la domenica (ore 16). Circa 250 gli atleti in gara e 80 persone dello staff attesi, in rappresentanza di ben 18 Paesi da tutto il mondo. L’Italia parteciperà con ben 24 atleti nelle diverse competizioni e le due squadre nazionali di fioretto femminile e sciabola maschile scenderanno in campo per la gara a squadre. Tra gli atleti italiani saranno presenti Emanuele Lambertini, Edoardo Giordan, la medaglio d’argento nella prova a squadre Loredana Trigilia e Andrea Mogos.
A presentare la manifestazione sportiva stamani, mercoledì 17 novembre a Palazzo Gambacorti, Michele Conti sindaco di Pisa, Sandra Munno assessore del Comune di Pisa con delega alla disabilità, Paolo Mancarella rettore dell’Università di Pisa, Marco Gesi, prorettore per i Rapporti con gli enti del territorio e delega alle attività sportive dell’Università di Pisa, Giuliano Pizzanelli vicepresidente Cus Pisa, Paolo Azzi Presidente Federazione Italiana Scherma, Giovanni Calabrò Presidente U.S. Pisascherma, Daria Marchetti membro della Commissione Grandi Eventi della Federazione Italiana Scherma. Alla conferenza stampa ha partecipato anche Simone Vanni, appena confermato Commissario tecnico della nazionale paralimpica e l’atleta Matteo Betti, senese classe 1985 delle Fiamme Azzurre, che è alla quarta partecipazione ai Giochi Olimpici ed ha guidato la squadra di fioretto maschile a Tokyo, composta da Edoardo Giordan, Emanuele Lambertini e Marco Cima.
“È con grande orgoglio – dichiara il sindaco di Pisa Michele Conti – che la città di Pisa ospita la sesta edizione della Coppa del mondo di scherma paralalimpica, a conferma della grandissima tradizione della scherma pisana che è stata protagonista del successo della scherma italiana in tutto il mondo. Sarà un’occasione importante per la città non solo a livello sportivo, ma anche e soprattutto per dimostrare la grande attenzione dedicata dalla nostra comunità all’accoglienza delle persone con disabilità. Ringrazio innanzitutto gli atleti e, insieme a loro, l’U.S. Pisa Scherma, la Federazione Italiana Scherma, il CUS e l’Università di Pisa per aver dato vita a questa importante manifestazione sportiva. Pisa vanta una grandissima tradizione sportiva in molti settori, che ancora oggi ci regala grandi passioni e risultati, ma oggi quello che insieme lanciamo è un grande messaggio sul valore di inclusione sociale, aggregazione, crescita personale e passione che rappresenta lo sport per tutti.”
“Siamo giunti alla sesta edizione di una manifestazione che ormai si è consolidata nel panorama dello sport paralimpico nazionale – dichiara Paolo Azzi Presidente Federazione Italiana Scherma –. Un consolidamento che è frutto dell’attenzione con cui tutta la città e le istituzioni hanno accolto e creduto in questo evento. Pisa è stata città apripista della scherma paralimpica fin dai tempi più lontani, e lo dimostra anche oggi con la grande partecipazione da parte degli atleti. Ringrazio l’Amministrazione Comunale, l’Università di Pisa, il Cus e tutto lo staff per l’accoglienza e lo sforzo organizzativo che ci permetterà di godere di questa bellissima edizione della Coppa del Mondo.”
“Desidero ringraziare innanzitutto i nostri atleti – dichiara Paolo Mancarella rettore dell’Università di Pisa -. In particolare ritengo che i risultati della nazionale paralimpica di quest’anno rimarranno nella storia. Questa città e le istituzioni stanno dimostrando con questo tipo di eventi che sono unite e credono nei valori di accoglienza, inclusione e solidarietà. In particolare l’Università di Pisa crede nei valori dello sport e della solidarietà e questo evento rappresenta proprio il connubio dei valori portati avanti da anni dalla nostra istituzione.”
“Siamo felici di essere arrivati all’organizzazione di questa sesta edizione, dopo un anno di assenza dovuto alla pandemia – dichiara Giovanni Calabrò Presidente U.S. Pisascherma –. Desidero esprimere un ringraziamento particolare alla Fondazione Pisa e a Pharmanutra, che sostengono economicamente fin dall’inizio la manifestazione e anche al Rotary Club per la donazione fatta per permettere una partecipazione effettiva di tutti gli atleti.”
“Siamo felici – dichiara Daria Marchetti della Commissione Grandi Eventi della Federazione Italiana Scherma – di avere la possibilità di organizzare questa gara così come quella del 2022 e siamo pronti ad accogliere gli atleti che ci hanno stupito per numero di partecipazione. Ci dispiace che quest’anno, per tenere separata la bolla degli atleti, non ci sarà la presenza del pubblico, ci dispiace soprattutto per i bambini delle scuole che erano sempre felici di seguire le gare. La manifestazione potrà comunque essere seguita in streaming sul canale YouTube della Federazione Scherma Italiana.”
“E’ un onore essere coinvolti in questo importante evento – dichiara Marco Gesi, prorettore per i Rapporti con delega alle attività sportive dell’Università di Pisa –. Sono numeri importanti quelli della partecipazione alla Coppa del Mondo e noi siamo orgogliosi che sia il nostro Cus ad ospitare la manifestazione. È un ambiente universitario dedicato ad accogliere in primis le attività sportive degli studenti, ma sta dimostrando di saper accogliere anche le grandi occasioni che si riflettono sul territorio. Il Cus Pisa rappresenta una cittadella sportiva ammirata a livello nazionale da tutte le università italiane.”
“Il Cus Pisa – dichiara il vicepresidente Giuliano Pizzanelli – è felice di ospitare eventi importanti per lo sport ma in generale per la città tutta. Pensiamo alla visita di Mattarella, ai campionati di Hockey e adesso alla Coppa di scherma paralimpica. Non mancano certo difficoltà nel gestire eventi di tale portata ma siamo sempre riusciti a farlo grazie anche alla comprensione dei nostri atleti. Sono tutti eventi che testimoniano come il Cus sia diventato sempre più un punto di riferimento importante a livello cittadino, con un attenzione allo sport per i diversamene abili che vanta tradizioni di lunga data.”
“Quello che stiamo portando avanti oggi – dichiara Sandra Munno assessore del Comune di Pisa con delega alla disabilità – rappresenta il meglio che Pisa possa dare ai propri ragazzi, in particolare a quelli che hanno delle disabilità. Credo fermamente nell’importanza dell’esempio dato da questi atleti, l’esempio che si riflette non soltanto a favore di coloro che praticano lo sport e riescono a raggiungere risultati importanti, ma soprattutto per coloro che invece hanno avuto meno opportunità, ma hanno altrettanto bisogno di crederci. Questa sinergia che oggi dimostriamo tra istituzioni serve proprio ad arrivare a chi ha più bisogno.”