Al centro ippico Bocca d’Arno cavalli e incontri dedicati allo scrittore appassionato di cavalli e di Maremma, scomparso due anni fa
Il 28-29 agosto il Circolo Ippico Boccadarno, a Marina di Pisa, ospiterà la seconda tappa del primo memorial dedicato a “Sem Petrucci”: CAVALLINSIEME. Petrucci, di origini pistoiesi ma adottato dalla città di Pisa, è stato un grande appassionato della Maremma dove, venendo a conoscenza degli ultimi grandi butteri e delle loro storie, s’innamorò delle sue tradizioni e sviluppò la sua passione per il cavallo maremmano che lo ha accompagnato per tutta la vita e ha segnato anche la sua attività di giornalista e di scrittore.
La Festa nel ricordo di Sem Petrucci prevede la II edizione Toscana Cup con le gare di monta da lavoro tradizionale e maremmana, a partire dalla mattina di sabato 28, mentre alle 19:00 ci sarà un momento dedicato alla presentazione dei libri scritti da Petrucci, dedicati al mondo dei cavalli: Romanzo per uomini soli a cavallo e Storie in Maremma (Equitare editore) e i quattro volumi da lui curati nella collana “Ippovie. Luoghi e incontri a cavallo” (Pacini Editore).
Ne parleranno lo scrittore e giornalista Renzo Castelli e l’editrice Francesca Pacini, con gli interventi di Francesca e Diego Petrucci, e un ricordo di Maria Lucia Galli, scrittrice e giornalista Cavallo2000 e UnireTV.
Chi desidera può trattenersi a cena presso il centro, per poi assistere, alle nove, alle prove di conduzione e di sbrancamento di monta maremmana.
CHI ERA SEM PETRUCCI
Sem Paolo Petrucci nacque a Pistoia il 6 aprile 1952 dove ha passato la sua prima gioventù, dividendo il suo tempo libero tra la montagna pistoiese (Pian degli Ontani) e la Maremma dove, venendo a conoscenza degli ultimi grandi butteri e delle loro storie, s’innamorò delle tradizioni di quella terra e sviluppò la sua grande passione per il cavallo maremmano che lo accompagnerà per tutta la vita.
Sem, che accompagnava la sua grande cultura e la viva intelligenza con la sagace ironia tipica dei toscani, è stato un funzionario di banca, giornalista, scrittore e proprietario di cavalli maremmani con i quali amava passeggiare all’interno della Tenuta di San Rossore e lavorare con il bestiame.
Il 28 luglio 1989 fondò “L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MONTA MAREMMANA” (A.N.M.M.), con cui ebbe inizio e si sviluppò come disciplina equestre la Monta da Lavoro e nel 1991 i butteri dell’Associazione si esibirono in un memorabile Carosello nel Galà serale della Fiera Cavalli di Verona.
Nel 1996 Sem realizzò un altro sogno: all’Ippodromo del Casalone di Grosseto fece svolgere la prima manifestazione di Monta da Lavoro Europea con la partecipazione degli spagnoli in monta Vaquera, dei francesi in monta Camargue e della monta Western e Maremmana.
Vinsero i butteri ed il successo dell’evento fu grandioso.
Anche la sua scrittura è stata “consacrata” all’amore per i cavalli: come giornalista ha collaborato a lungo con «Cavallo Magazine» e ha scritto due bellissimi testi narrativi: Romanzo per uomini soli a cavallo e Storie in Maremma, entrambi pubblicati dall’editore Equitare.
L’ultimo suo importante lavoro editoriale è stata la creazione di una collana dal titolo “IPPOVIE: Luoghi e incontri a cavallo”, realizzata in collaborazione con Pacini Editore. Con questi volumi, ne ha curati e pubblicati quattro, Petrucci si proponeva di svelare, tracciare e descrivere le più belle ippovie che il nostro territorio è in grado di offrirci.
I primi quattro libri, ai quali avrebbe voluto farne seguire altri, costituiscono un importante contributo, il progetto “A cavallo nei Parchi toscani” appunto, nel panorama dell’offerta equituristica della nostra Regione.
Traendo ispirazione dal primo libro della collana La via per la Maremma. A cavallo nei parchi toscani: la tratta litoranea da San Rossore all’Uccellina, pubblicato nel 2013, è nato il progetto “CAVALLINSIEME”.
Sem ci ha lasciati il 24 luglio 2019 e riposa nel piccolo cimitero di Pian degli Ontani, insieme ai suoi genitori e ai suoi nonni.