Si sono fatti diversi nomi per il ruolo di direttore sportivo nerazzurro, ma il più probabile resta quello di Claudio Chiellini, dirigente della Juventus. Tra indizi e sussurri, tutte le strade passano da Torino per arrivare a lui.
IL NOME GIOVANE – Da mesi Chiellini orbita in ottica nerazzurra. Il dirigente della Juventus, che segue da vicino i prestiti dei calciatori bianconeri, ha curato l’affare Gori, dall’acquisto al suo ritorno a Pisa, gravitando spesso nella città pisana nei mesi scorsi. Nell’ambiente nerazzurro, nelle corse settimane, i primi indizi che erano emersi erano di un nome giovane che potesse sostituire Gemmi alla guida della direzione tecnica, qualcuno su cui creare attorno un team di lavoro con idee fresche e capace di pensare fuori dagli schemi. L’identikit, apparso dalle colonne de La Nazione, prima che il nome di Chiellini si facesse strada, parlava di un profilo giovane, legato a un top team di Serie A.
SUSSURRI DI MERCATO – I primi sussurri di mercato offrivano un altro indizio della veridicità del suo nome rispetto ad altri, con la sensazione che Chiellini stesse in realtà già in qualche modo occupandosi del Pisa, seppur alla lontana. Da Pietro Beruatto passando per Nicolussi Caviglia, se non anche Olivieri e Zanimacchia, la maggior parte dei primi nomi che si facevano strada nel mercato nerazzurro riguardavano calciatori che gravitano in orbita Juventus, un altro indizio che Chiellini possa essere davvero il nome giusto.
SETTORE GIOVANILE – Non solo gli intrecci di mercato legati alla prima squadra, ma anche novità per quanto concerne il settore giovanile. Da quanto è emerso nei giorni scorsi, addirittura da ambienti vicinissimi alla società bianconera, in base alle informazioni in nostro possesso, l’asse Pisa-Juventus potrebbe diventare veramente qualcosa di concreto anche per i giovani. La società nerazzurra e la vecchia signora stanno dialogando da tempo per mettere in piedi una collaborazione, portando alcuni dei talenti del vivaio torinese a Pisa, qualcosa che parzialmente è già avvenuto nel corso di questa stagione con l’inserimento del 17enne William Mauro in Primavera nerazzurra, ma potrebbero esserci novità e possibili cambiamenti anche ai vertici del settore giovanile, nei quadri dirigenziali. Nelle scorse settimane, sia prima con Gemmi, sia adesso in questo periodo di interregno, in attesa del nuovo diesse, il Pisa si sta guardando intorno per riformare e riorganizzare l’attività della propria cantera. L’aria di cambiamento potrebbe investire anche i ruoli dirigenziali.
GIORNI DECISIVI – Chiellini, da quanto emerge, come Gemmi dovrebbe interrompere, prima di tutto, i rapporti con la società bianconera, dal punto di vista lavorativo. Di sicuro il Pisa è già al lavoro da un po’ di tempo per il dopo Gemmi. Abbastanza chiare sono state le parole del presidente Corrado a Radio Sportiva di due giorni fa: “Dal momento in cui le aziende programmano e in cui non abbiamo rinnovato il contratto a Roberto Gemmi abbiamo pensato subito a chi debba essere il suo sostituto e pensato di portare avanti con lui un certo tipo di progetto. Ci sono però dei tempi tecnici e i contratti dei professionisti scadono al 30 giugno, ma a tempo debito faremo sapere chi è la persona che prenderà il posto di Gemmi”. Un indizio che ci fa capire come il nome del nuovo diesse sia già in testa alle alte sfere nerazzurre e l’unico realistico, considerando ciò che è emerso nei giorni scorsi, pare essere proprio Chiellini. Positivo in questo senso il risultato della Juventus, paradossalmente, che è approdata in Champions League. Dati i noti rapporti tra il Pisa e l’entourage di Paratici, il fatto che possa rimanere al comando sia lui, sia qualcuno dei suoi, alla guida della direzione sportiva, favorirebbe la pista Chiellini e i rapporti tra le due società. Questi saranno giorni decisivi per il futuro del Pisa.