Robert Gucher è il protagonista delle dichiarazioni post partita. Ai microfoni di Dazn il capitano ha difeso il gruppo e spiegato la sua esultanza. Parlano anche Taddei, Marin e Mazzitelli.
Gucher: “Il gesto del silenzio era un gesto assoluto, perché questa squadra non la tocca nessuno. Nel calcio si fa spesso e volentieri un passo indietro, è stato detto che siamo scarsi e inutili. E questa squadra non se lo merita. Mi è venuto istintivo ma non è rivolto a nessuno in particolare. La squadra viene coperta e aiutata, anche da fuori. I tifosi ci stanno vicini e ci aiutano, erano con noi prima di partire per lo stadio. Il saluto militare? Un meme su instagram mi ha ritratto come comandante, ormai è diventato un gesto automatico. Questo è lo spirito di Pisa. Noi abbiamo pensato sempre all’obiettivo della salvezza, normale poi che se vinci 3-0 con la Spal pensi anche ad altro, ma la Serie B è così. Non è finita né per la salvezza, né per i playoff. In queste settimane ci siamo uniti ancora di più”.
Taddei: “Abbiamo fatto una bellissima partita. Credo che il risultato sia ampiamente meritato. Siamo molto contenti di quello che abbiamo fatto oggi in mezzo al campo. Siamo riusciti a combattere anche quel pizzico di tensione che avevamo e alla fine abbiamo giocato bene anche a livello tecnico. Lo dimostrano i tre gol di pregevolissima fattura che abbiamo fatto. È un pomeriggio in cui siamo molto felici. Chi frequenta il mondo del calcio sa che le sconfitte lasciano qualche contraccolpo. La tensione era legata a questo, ma i giocatori l’hanno trasformata in una tensione positiva. Abbiamo fatto molto bene sia dal punto di vista tecnico che tattico. Tanti complimenti a loro. Abbiamo dato una risposta in primis per noi stessi, ma anche al campionato, perché meritavamo di avere qualche punto in più, una risposta di orgoglio e carattere. Dopo tre sconfitte consecutive non era semplice giocare con la qualità tecnica che abbiamo messo in campo oggi. Una giornata positiva dal punto di vista del risultato e anche come è maturata. I prossimi impegni? Noi siamo pronti a dare battaglia fino alla fine. Le battute d’arresto speriamo siano servite per migliorare. Siamo molto carichi”.
Marin: “Questa è una bellissima vittoria, noi abbiamo controllato il gioco dall’inizio alla fine. Avevamo bisogno di questo successo per metterci in mostra. Ce la dobbiamo godere solo oggi perché da domani dobbiamo pensare alle altre partite e vogliamo ancora stupire. Sono molto contento per il mio primo gol quest’anno, ho lavorato tanto in allenamento, con tanta soddisfazione. Sono contento però principalmente per i tre punti. Noi dobbiamo pensare partita dopo partita. Vediamo dove arriviamo, oggi dobbiamo essere contenti per la vittoria che abbiamo fatto. Sono cinque partite e cinque finali. Ci aspetta una partita tosta, è stata dura l’anno scorso, ma andremo con la mentalità giusta ad affrontarli”.
Mazzitelli: “L’ultimo gol che ho segnato su punizione è stato a Brescia, mi mancava da tanto tempo. Sono contentissimo sia per me che per la squadra, perché la rete ha sigillato il risultato. Siamo tornati dalla sosta e abbiamo fatto tre partite molto diverse tra loro. Le nostre ambizioni e i nostri pensieri erano altri, ci serviva una partita così, una risposta per tutti, perché ci teniamo a questa maglia e a finire bene la stagione. Tante volte durante la stagione si provano a fare programmi e tabelle, ma stiamo imparando che questo non si può fare. Bisogna guardare partita dopo partita. Ora abbiamo smosso la classifica e abbiamo una gara da recuperare e una gara difficile col Frosinone. Cerchiamo di mettere un mattoncino importante a Frosinone”. Mi trovo bene nella posizione in cui il mister mi sta alternando, interpreto il ruolo come posso e cerco di dare una mano, sempre con l’obiettivo di migliorarmi”.