Il tecnico del Pisa Luca D’Angelo è stato ospite alla tv abruzzese Rete 8 per discutere del finale di stagione, una volta emessi tutti i verdetti del campionato di Serie B. Domande a tutto campo, anche sul futuro del Pisa.
L’allenatore nerazzurro ha esordito parlando del Pescara, la squadra della sua città, ammettendo: “Ho sofferto tanto per il Pescara”. Il tecnico pescarese ha poi parlato dei verdetti del campionato: “Lo Spezia, per la classifica, ha meritato di andare in Serie A e obiettivamente giocava un buon calcio. Squadra esperta dei playoff li ha giocati diverse volte negli ultimi cinque anni. Il lavoro della società e di Italiano ha dato il giusto premio. Chi ha deluso di più? Il Perugia che ha fatto fatica, una squadra forte con una società importante e anche gli allenatori sono importanti. La sorpresa? Se devo fare un nome dico il Pordenone”. Al tecnico nerazzurro viene poi posta una domanda su due degli elementi più importanti della rosa, Lisi e Marconi, quest’ultimo ultimamente chiacchierato per vicende legate al suo rinnovo contrattuale: “Parlare di Lisi e Marconi? Sono di parte, ma Lisi è un terzino che fa quattro gol e 8 assist, di sicuro è un grande giocatore. Sia lui che Marconi hanno fatto una grande stagione”. A domanda diretta sul futuro di quest’ultimo, D’Angelo ha glissato, ma il procuratore Mariano Grimaldi le aveva definite ‘chiacchiere da bar’ a La Nazione, mentre giovedì, su Sestaporta, avevamo provato a fare il punto della situazione, evidenziando che il giocatore non avesse mai richiesto la cessione e che ‘il caso’ era legato al rinnovo del calciatore. L’ultima domanda è legata al futuro della squadra. “Sarà smantellato il Pisa?” Questa la risposta di D’Angelo: “Mi auguro di no, ma non penso – dice ridendo e rassicurando i tifosi il tecnico nerazzurro – non è idea del presidente smantellare la squadra”.
Lunedì la squadra si ritroverà per effettuare tamponi e test atletici, prima di partire per Montecatini. Sarà una stagione difficile, non solo per i mancati introiti dovuti al mancato pubblico negli stadi o alle spese per i protocolli anti-Covid, ma anche per la grande competitività del campionato. La nuova Serie B infatti presenta organici molto agguerriti e ambiziosi, anche tra le neopromosse, Monza in particolare. Il Pisa, come noto, vuole continuare a crescere per consolidare la categoria, anche se il presidente Corrado non ha nascosto di voler provare a togliersi qualche soddisfazione. Ormai manca davvero poco alla nuova stagione.
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