Dopo la vittoria contro l’Ascoli parlano il tecnico Luca D’Angelo, l’esordiente portiere Simone Perilli e il match winner Nicholas Siega. Ecco le loro dichiarazioni:
D’Angelo: “Abbiamo giocato una bellissima partita a mio avviso contro una squadra forte. Li abbiamo limitati bene perché non hanno avuto occasioni, mentre noi prima dell’1-0 e nel secondo tempo potevamo anche chiuderla. Abbiamo giocato una grande partita ed è il ringraziamento per quello che i tifosi hanno fatto nei nostri confronti. È stato emozionante tutto il trasporto dall’hotel allo stadio per passione e amore della nostra squadra. Nessuno chiedeva niente, volevano solo ringraziarci e per questo la vittoria la dedichiamo a loro. Sesta vittoria consecutive in casa e abbiamo fatto la fortuna delle radio e di Dazn, perché penso che a livello di auditel non abbiamo eguali. Sono state 37 partite molto tirate contro tutte le avversarie. A Frosinone cercheremo di fare punti per arrivare ai playoff. Sono contento del rientro di Vido e Masucci, sono giocatori molto forti. Mi sento di ringraziare Gaetano Masucci, ha fatto sacrifici importanti per recuperare a tempo di record. Abbiamo perso Stefano Gori, si è fatto male nella rifinitura. Ha giocato un grande campionato, ma sarà sostituito nella maniera migliore da Perilli. È una bella soddisfazione per noi essere qui, adesso dobbiamo completarla venerdì anche se non sarà semplice. Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra anche noi. Sono state 37 partite molto tirate contro tutte le avversarie. A Frosinone cercheremo di fare punti per arrivare ai playoff”
Perilli: “Meglio di così non poteva andare, neanche me lo sarei sognato un esordio del genere, sono contento. non è stato facile perché non giocavo da tanto, ma mi alleno per quello da due anni. Il mister fa delle scelte che non sta me giudicare, io mi devo far giocare sempre pronto. Oggi se sono qui vuol dire che ho lavorato bene. La difficoltà? Rompere il ghiaccio. Dopo aver toccato i primi palloni è andato tutto bene. Non ero così teso, dopo che ho toccato palla è andato tutto bene. A Frosinone per far la guerra, c’è ancora la musica e dobbiamo ballare. Lo racconterò ai miei figli un giorno questo periodo e questo giorno, con il serpentone di tifosi come un unico popolo in macchina e motorino. Cose del genere le ho viste solo in Sudamerica, sono estasiato. Con Stefano (Gori) ci siamo abbracciati, abbiamo un gran rapporto tra tutti i portieri”.
Siega: “Sono contento del mio primo gol con questa maglia. Sono sincero un po’ lo aspettavo, ma non vivo del gol dato il ruolo che ricopro. Preferivo aiutare i compagni con le mie prestazioni e giocate. Il gol è un’emozione unica e sono contento che sia venuto stasera con la vittoria. Una mia caratteristica è quella di recuperare palloni, non mollare mai e aiutare la squadra. Un’azione voluta la rete ed è andata bene. Sappiamo tutti che il nostro primo obiettivo era la salvezza, ora vogliamo sognare e stupire. Siamo un grandissimo gruppo. Ci meritiamo questa classifica. Venerdì ci aspetterà una battaglia importante e ci crediamo. Sono arrivato quest’anno e subito sono stato accolto benissimo da tutti i componenti della squadra. I risultati aiutano a trovare un ambiente sereno che qua c’è sicuramente. Siamo dei ragazzi con un unico obiettivo. Ci aiutiamo a vicenda. Ci meritiamo tutto questo. Il prepartita è stato incredibile e particolare, c’erano tante persone a sostenerci e questa vittoria è anche per loro”.