Tra i calciatori rientrati a Pisa c’è anche Marco Varnier che è pronto ad aggregarsi in gruppo. Lo ha “annunciato” lo stesso calciatore in una storia instagram, aggirandosi per le strade di Marina di Pisa in macchina sulle note di ‘Death Bed’ di Powfu. Per lui, come per gli altri, ci saranno tampone e visite mediche, di modo tale che anche il tecnico Luca D’Angelo, Riccardo Taddei, i preparatori e lo staff medico possano verificare i progressi del calciatore dopo la fisioterapia.
SETTE MESI – Il calvario di Marco Varnier, alle prese con l’infortunio al legamento crociato è durato ben sette mesi, quasi otto. Tanto tempo è passato dal 4 ottobre 2019 quando, nel corso della sconfitta di Perugia per 1-0, il giocatore si era accasciato a terra, venendo poi portato via in barella. Varnier era arrivato a Pisa in prestito dall’Atalanta negli ultimi giorni del calciomercato di agosto. Per lui si tratta del secondo infortunio grave al crociato, ma diverso dal precedente, all’altro ginocchio. Nel 2018, in seguito a un contrasto con Gomez, il calciatore stette fuori 6 mesi dovendosi operare due volte, al crociato del ginocchio destro. Dopo il ritorno in Serie B con il Pisa, neanche il tempo di dimostrare il suo valore, con 3 presenze e poi subito il nuovo infortunio, questa volta al ginocchio sinistro, per un’altra lesione al crociato. In passato con la maglia del Cittadella aveva vinto il titolo di miglior difensore del campionato, tanto da essere acquistato per due milioni di euro dall’Atalanta. Doveva essere una stagione finita, il calciatore rientrare anche a Bergamo definitivamente, poi le abilità del ds Roberto Gemmi, unite all’arrivo di Vido, sempre via Atalanta, e alla conferma del prestito con il Pisa per il giocatore che aveva anche legato col gruppo, avevano fatto proseguire il sodalizio con la squadra fino al termine della stagione. Il Covid-19 ha rimescolato le carte in tavola, prolungando di fatto il campionato per tutta l’estate e il calciatore, seppur con tutte le attenzioni del caso, potrebbe anche essere utile alla causa in queste ultime partite che mancano da qui alla fine della stagione.
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