Il tecnico Luca D’Angelo è arrabbiatissimo dopo questa sconfitta, arrivata ancora una volta su recupero. L’allenatore del Pisa ce l’ha in particolare con il direttore di gara, dopo un’espulsione giudicata eccessiva su Belli e si lascia andare a uno sfogo tra radio e televisione sull’idea erronea che gli arbitri si sono fatti nei confronti della squadra. In sala stampa anche Nicolas Siega e Danilo Soddimo.
Queste le parole del tecnico nerazzurro Luca D’Angelo: “Secondo me la squadra ha fatto una buonissima partita, non meritavamo di perdere, anche se il Crotone ne ha fatte tante, soprattutto nella ripresa. Noi avevamo invece avuto almeno tre palle gol per passare in vantaggio. Inutile parlare dell’ennesimo gol subito nel recupero, perché più che altro avrei da dire qualcosa all’arbitro. La punizione del gol infatti andava battuta qualche metro più indietro ed era stato fiscale precedentemente. Le espulsioni? Per Marin non ho visto, quando finisce la gara non mi interessa più nulla, ho moglie e figli e non posso litigare con un arbitro che è un ragazzino di 30 anni. L’espulsione di Belli è semplicemente ridicola, un abbaglio clamoroso. Aveva preso la palla, non l’ha fatta alzare il mago Zurlì, a volte ci si dimentica che questo è uno sport di contatto. Gli arbitri hanno un’idea sbagliata della nostra squadra. La nostra è una squadra aggressiva, ma mai cattiva, non capisco davvero perché veniamo visti in questo modo, entrano sempre sulla palla, in maniera dura, ma sulla palla. Ora però bisogna pensare al Livorno e il discorso sugli arbitri lo voglio esaurire qui. Il derby non sarà una gara come le altre, sarà la partita più importante del campionato per noi. La sconfitta di oggi deve darci la consapevolezza che possiamo vincere su ogni campo. Adesso dobbiamo preparare il derby, lo faremo con tre assenze importanti, ma sappiamo cosa dobbiamo fare, al limite giocherò io”.
Queste invece le parole di Nicolas Siega: “Dispiace perdere in questa maniera, siamo arrabbiati. Avevamo giocato una partita, ma questo campionato non finisce oggi e c’è una gara importante per poterci riscattare. Abbiamo avuto episodi discutibili contro, ma dobbiamo andare avanti e cercare di vincere col Livorno. Col Crotone abbiamo avuto poco tempo per prepararla, ma abbiamo fatto molto bene contro una squadra fortissima. Il campionato non finisce oggi, ora dobbiamo solo continuare così per raggiungere l’obiettivo stagionale”.
Danilo Soddimo chiude il blocco interviste: “Parlare degli arbitri non serve, alla fine alziamo un polverone e creiamo un alibi che non ha senso. A me è capitato di fare ricorso, è vero, per un fallo normalissimo, mentre Michele si è beccato una testata e non è stato espulso l’avversario. Che vi devo dire. Non abbiamo fatto una brutta partita, in grossi pericoli non ci hanno messo, con l’espulsione sono cambiate le cose però, è vero. Ripartivamo bene in contropiede con Lisi e Pinato, ma non abbiamo sfruttato al meglio le occasioni. Sabato? Dovremo dare tutto per il derby e la salvezza”.
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