Un’esultanza incontenibile negli spogliatoi, immortalata dagli scatti dei piccoli nerazzurri. E’ questo il volto del Pisa che, con grande caparbietà, ha battuto il Livorno nel derby ieri mattina. Ecco il racconto della partita e dell’inizio del campionato della squadra Primavera.
L’ANTEFATTO – Aveva iniziato con uno shock alla prima giornata il Pisa di Baiano, con la sconfitta 6-1 subita dal Perugia. I giovani nerazzurri però si sono rimboccati subito le maniche, vincendo 3-1 contro il Cosenza e trovando nel giovane attaccante Michael Buffa l’uomo della provvidenza, a segno con 3 reti nelle prime 5 partite. Nonostante una sola vittoria in quattro gare, i ragazzi di Baiano avevano fatto intravedere ottime potenzialità, venendo più che altro puniti dalle avversarie per non aver sfruttato alcune occasioni chiave, dopo essersi confrontati con una realtà del calcio giovanile di assoluto livello. Per Livorno-Pisa, i nerazzurri si trovavano a inseguire i propri cugini, con l’obiettivo di raggiungerli.
GIANI, IL PIU’ ATTESO – Il più atteso era senza dubbio Elia Giani che nella fatale Perugia si era infortunato, dovendo rinunciare per un mese a giocare e lasciando spazio al compagno di reparto. Dopo avercela messa tutta per essere pronto per il big match col Livorno, eccolo a formare una coppia d’attacco di grande interesse con la rivelazione Buffa, per dimostrare di essere cresciuto dopo un anno di esperienza al Sassuolo, pronto a prendersi le sue responsabilità anche in Primavera col Pisa.
LA PARTITA – Alla fine la partita è stata un successo, con i nerazzurri subito in vantaggio grazie a un tiro dai 20 metri di Soldani insaccatosi sotto la traversa. Il resto del primo tempo ha visto il Pisa andare diverse volte vicino al raddoppio col solito Buffa e con il ritrovato Giani, ma anche grazie all’estro, al carisma e alle geometrie del capitano Di Benedetto, abile lanciare con precisione i compagni. Da un suo assist proprio Giani impegna Neri a metà del primo tempo. Al 30′ il Livorno colpisce una traversa con Haoudi, ma Giani prova a superare ancora la difesa avversaria dribblando un giocatore mandando la palla da una parte e andando dall’altra, poi Neri compie un altro miracolo. Il Livorno è anche costretto a cambiare schema di gioco per un più scolastico 4-4-2 contro il 3-5-2 di Baiano, ma i nerazzurri hanno ancora diverse occasioni per chiudere la partita. L’espulsione di Bellandi per proteste chiude di fatto il match. A fine gara l’abbraccio in campo e poi la gioia negli spogliatoi.
IL FUTURO – Questa importante vittoria segna l’aggancio del Pisa nei confronti del Livorno in classifica a 6 punti, con i nerazzurri che nel prossimo turno potrebbero anche sfruttare l’onda dell’entusiasmo magari provando a battere la Juve Stabia, inchiodata a un punto in classifica.
TABELLINO PRIMAVERA 2, LIVORNO-PISA 0-1
Livorno: Neri, Bani (13’ st Umalini), Fremura, Salvadori, Deverlan (1’ st Petri), Ruggiero (13’ st Del Bianco), Pecchia (40’ st Stringara), Bellandi, Cremonini, Haoudi, Campo. A disp. Gatti, Lenti, Cesaretti, Caia, Falleni, Piccione, Trotta, Capriglione. All. Cannarsa
Pisa: Iacoponi, Galligani, Pastacaldi, Arapi (20’ st Penco), Masetti, Liberati, Pagliai (30’ st Carelli), Di Benedetto (44’ st Montanino), Giani (44’ st Lorenzoni), Buffa, Soldani (30’ st Iovino). A disp. Balli, Di Muni, Macchi, Seriani, Caradonna, Boldrini, Silvestri. All. Baiano.
Reti: 2’ Soldani
Arbitro: Meraviglia di Pistoia
Espulso Bellandi. Ammonito Masetti