Gioca, segna, soffre e si fa recuperare: E’ un pazzo Pisa al Bentegodi che per poco non fa bottino pieno a Verona. Dopo un’altra bella prova la squadra di D’Angelo colpisce due volte con “Batman” Marconi, al quinto centro stagionale in quattro partite e continua a macinare risultati utili consecutivi in campionato, fissando il record a quota 27. Due assist per Belli, due miracoli per Gori, poi però è il Chievo a salire in cattedra e a recuperare lo svantaggio dallo 0-2 al 2-2, con Lisi che esce anche per infortunio. Il finale è un assedio, ma il Pisa riesce a portare a casa un prezioso punto, continuando a far paura alle big del campionato.
Il Pisa torna ad affrontare al Bentegodi il Chievo 11 anni dopo. Erano l’anno di Ventura e a Verona Castillo segnò una doppietta nel 2-2 corsaro dei nerazzurri. Oggi c’è un altro Pisa, ma con la stessa grinta e la stessa determinazione, umiltà e voglia di stupire, per il miglior inizio di stagione in Serie B della storia nerazzurra. C’è anche lo stesso risultato di quella partita, con un altro 2-2 e un’altra doppietta, quella di Marconi. E’ la terza sfida a una pretendente alla promozione diretta, la prima di una settimana con tre partite, cui seguirà l’incontro casalingo dell’Arena contro l’Empoli e la trasferta di Venezia. D’Angelo, tornato in panchina dopo la squalifica, ritrova Benedetti in difesa. Con lui Aya e De Vitis, mentre sulle corsie laterali i soliti Belli e Lisi. A centrocampo Gucher, Verna e Siega, titolare al posto di Marin. In attacco invece la rodatissima coppia d’attacco Masucci e Marconi. Il Chievo deve rinunciare a Giaccherini e Marcolini è costretto a schierare il giovane Vignato dietro le due punte Djordjevic e Meggiorini. Il primo tempo è un capolavoro con i nerazzurri che vanno in vantaggio ancora una volta con “Batman” Marconi, autore del suo quarto centro in quattro partite. Il merito è anche di Belli che lo serve al bacio con un preciso cross dopo un coast to coast sulla fascia destra. Nella ripresa Marconi segna ancora, sempre su assist di Belli, ma la partita è tutt’altro che chiusa. Il Chievo accorcia le distanze con Segre e si aprono praterie da una parte e dall’altra. E’ però Dickmann a segnare la rete del 2-2 che completa la rimonta in soli 9′. Il Pisa però c’è e non ha paura di nessuno.
PRIMO TEMPO – Una decina di minuti di studio, poi con pazienza e attesa è il Chievo ad andare al tiro per la prima volta con Djordjevic, ottenendo un corner dopo la deviazione di De Vitis. Al 12′ Siega raccoglie una respinta e ci prova dai 25 metri di destro, ma non colpisce bene e la sfera termina alta. Dalla panchina D’Angelo invita i suoi a far girar di più palla. I giocatori ascoltano il tecnico nerazzurro e Belli, dopo una sgroppata sulla destra, mette in mezzo un pallone invitante per Marconi che di testa segna il suo quarto gol in quattro partite e il Pisa è in vantaggio. Al 20′ Belli ha ancora un buon pallone tra i piedi, servendo Masucci, ma l’attaccante nerazzurro di prima la colpisce male e il suo tiro si impenna. Risponde il Chievo al 23′ con una sponda di Djordjevic per Meggiorini, ma il suo mancino è strozzato a terra e Gori blocca sicuro. Al 27′ ancora Belli invita a nozze Masucci, ma il colpo di testa è debole e centrale. Sul capovolgimento di fronte è Gori a fare il miracolo su un buco difensivo del Pisa, deviando in angolo il sinistro di Meggiorini. Al 38′ Marconi prende ancora coraggio e sfrutta un recupero di Siega provandoci dai 30 metri, ma la conclusione è alta. Termina così la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – A inizio ripresa Marcolini sostituisce un nervoso Meggiorini con Rodriguez. Al 47′ ci prova Esposito per il Chievo, ma la conclusione è alta. Al 48′ altro miracolo di Gori che, da consumato portiere da calcio a 5, respinge la conclusione di Segre con i piedi. Tegola al 54′ con i nerazzurri che perdono Lisi e D’Angelo è costretto a fare entrare al suo posto Pinato. Entra anche Marin che rileva Siega. Due minuti dopo però il Pisa raddoppia con un’azione fotocopia del primo tempo: Ancora una volta Belli serve Marconi che non sbaglia e sigla il gol della sua doppietta personale. Al 63′ altra azione sulla fascia con Belli e Masucci che appoggiano per Gucher, il cui destro termina fuori. Un minuto dopo Segre serve Djordjevic, ma l’attaccante del Chievo viene fermato ancora una volta da Gori. Al 66′ Djordjevic calcia addosso a Benedetti, poi Segre spara alto. Proprio Segre accorcia le distanze al 69′ riaprendo la partita. Al 75′ Vignato viene servito da Garritano, ma il suo destro sfiora la traversa e finisce alto. Al 78′ però il Chievo la raddrizza definitivamente grazie a un gran gol di Dickmann che da fuori area spara un sinistro imparabile anche per Gori che si infila nell’angolino basso. All’82’ occasione Verna che calcia al volo, ma il tiro è debole e centrale. Vignato poi ci prova su punizione, ma Gori fa buona guardia e blocca. All’84’ Masucci riceve un cross da Pinato e la mette fuori di poco di testa. All’88’ il Chievo sbaglia in costruzione e la palla finisce a Marin che affretta forse un po’ la conclusione, mettendo a lato. Al 90′ Garritano si ritrova sulla testa un po’ fortunosamente il pallone del 3-2, ma la mette fuori da pochi passi.
TABELLINO CHIEVO-PISA 2-2
Chievo: Semper; Dickmann, Rigione, Cesar, Brivio; Esposito (65′ Garritano), Segre, Obi, Vignato; Djordjevic, Meggiorini (46′ Rodriguez). A disp. Pavoni, Nardi, Cotali, Pucciarelli, Pina, Leverbe, Garritano, De Miguel, Frey, Bertagnoli, Grubac, Colley. All. Marcolini
Pisa: Gori; Aya, De Vitis (80′ Ingrosso), Benedetti; Belli, Lisi (54′ Pinato); Gucher, Verna, Siega (54′ Marin); Masucci, Marconi. A disp. D’Egidio, Birindelli, Izzillo, Di Quinzio, Minesso, Meroni, Marin, Pinato, Varnier, Ingrosso, Asencio, Fabbro. All D’Angelo
Arbitro: Amabile di Vicenza
Reti: 18′ Marconi, 56′ Marconi, 69′ Segre, 78′ Dickmann
Ammoniti: Lisi, Meggiorini, Belli
Note: Recupero 1′ pt, 5′ st. Circa 1000 pisani in trasferta a Verona.
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