Piazza dei Cavalieri è da sempre uno dei principali punti di aggregazione notturna per i tanti giovani pisani che si riuniscono nelle strade del centro durante il fine settimana. Dall’ottobre scorso è stata anche al centro di alcuni provvedimenti messi in atto dall’amministrazione comunale al fine di contrastare il fenomeno della malamovida e il degrado e di promuovere un’immagine più “pulita” della città. Tra questi la decisione di impiegare le idropulitrici il venerdì, il sabato e la domenica a partire dalle ore 21.30 fino alla mezzanotte per pulire e igienizzare la piazza, i gradini e il sagrato della chiesa dei Cavalieri allontanando gli avventori e scoraggiando di fatto i giovani dal sedersi per terra o sui gradini della chiesa.

Dai “sit-in” alle serate di musica e ballo in piazza: sono tanti i segnali di protesta nei confronti dell’ordinanza che si sono succeduti in questi mesi, promossi soprattutto da studenti e associazioni studentesche con l’intento di riappropriarsi degli spazi comuni e dimostrare che piazze più vive e fruibili da tutti non sono necessariamente sinonimo di degrado ma anzi costituiscono un’importante occasione di incontro e aggregazione.

Fino alla dimostrazione di un gruppo di giovani che si sono radunati intorno ad un’idropulitrice in servizio, accerchiandola e determinandone l’allontanamento, impedendo all’operatore di portare a termine la pulizia della piazza.

 

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