Anche il sogno della Coppa Italia è finito. Alle porte dell’inverno, dell’estate neroazzurra resta una brezza fatta di rimpianti e amarezze. Peccato perché i neroazzurri avevano disputato una buona gara, anche se condita da alcune gravi incertezze difensive. Dopo un primo tempo con il Pisa in vantaggio grazie a un bel gol di Marconi e raggiunti sempre dalla solita disattenzione difensiva con l’ex Peralta, nella ripresa è il Novara a ribaltare il risultato con Bove e poi ad essere raggiunto da Lisi. Durante la gara anche un palo di Marconi e un sospetto tocco di mano in area del Novara nel primo tempo. Nel finale però, in pieno recupero, Manconi spegne i sogni dei tifosi neroazzurri e il Novara si regala la Lazio.

Il Pisa prova ad andare alla ricerca della sua identità ripartendo dalla coppa che aveva lanciato agli onori delle cronache la squadra neroazzurra nel suo cammino estivo. In palio, nella gara di Novara, una ghiotta sfida all’Olimpico contro la Lazio il 13 gennaio prossimo. Entrambi gli allenatori si affidano alle formazioni tipo, dando seguito alle dichiarazioni della vigilia e onorando questa competizione. Resta in panchina Moscardelli, per preservarlo in vista del campionato. D’Angelo sceglie una rivisitazione del suo 3-5-2 con la sola punta di ruolo Marconi e un Di Quinzio più avanzato del solito. Nel primo tempo il Pisa gioca molto bene, andando meritatamente a segno con Marconi (solo gol belli per lui), colpendo un palo (sempre con Marconi) e recriminando per un tocco di mano in area. Il pareggio del Novara di Peralta sta stretto ai neroazzurri all’intervallo. Nella ripresa però l’inerzia della partita cambia e i padroni di casa passano in vantaggio meritatamente con Bove. Col passare dei minuti il Pisa accusa il colpo, ma poi reagisce e trova il pareggio con Lisi. La gara si fa dura, con le due squadre che agonisticamente riscaldano l’atmosfera in campo. Proprio a pochi minuti dai supplementari Manconi decide il match con una rete che chiude le ostilità. Usciamo anche dalla Coppa Italia dopo una sfida a viso aperto. A Novara si infrange il taboo della vittoria in casa che mancava da otto mesi.

Novara e Pisa in campo schierate per la foto di rito (Foto Bianchi)

PRIMO TEMPO – Nei primi minuti di gioco sono i neroazzurri a spingere e a costringere i padroni di casa nella propria metà campo. La partita si gioca prevalentemente a centrocampo. La prima occasione per i neroazzurri è di Birindelli che va vicinissimo al gol al 10′ con un colpo di testa insidioso che termina fuori. Al 14′ Gucher si smarca e va al tiro impegnando l’estremo difensore del Novara. Poco dopo però Marconi calcia al volo su assist di Lisi e brucia la difesa dei padroni di casa. Il Pisa è in vantaggio. La gioia però dura poco perché il Novara trova subito il pareggio con Peralta che va a segno col piede sbagliato, non esultando per aver segnato alla sua ex squadra. Grave la disattenzione della retroguardia neroazzurra in questa occasione. Cattaneo con un tiro da fuori sfiora il palo subito dopo cambiando l’inerzia della partita con un Novara galvanizzato dalla reazione. Al 28’ Sciaudone spreca una sorta di rigore in movimento mandando a lato, ma il gioco viene fermato dall’arbitro. Birindelli poi è protagonista di alcune occasioni, ma di testa non riesce a trovare la porta. Al 37′ occasionissima per il Pisa sugli sviluppi di un calcio d’angolo: lo schema mette in condizioni Zammarini di calciare da ottima posizione, ma il pallone termina fuori di pochissimo. Al 42′ il Pisa chiede un rigore per un netto fallo di mano su punizione di Di Quinzio, ma ad essere ammonito è proprio il calciatore neroazzurro per proteste. Al 44′ Marconi colpisce clamorosamente un palo calciando da casa sua provando a sorprendere Benedettini. Termina così un primo tempo che vede un Pisa anche recriminare qualcosa.

SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con un Novara molto più battagliero del primo tempo. Al 50′, dopo un cartellino giallo, Buschiazzo è costretto a lasciare il campo per infortunio; al suo posto entra Masi. All’53’ però i padroni di casa ribaltano il risultato con uno splendido colpo di testa di Bove. Il Pisa adesso deve inseguire. Al 70′ i neroazzurri, dopo una veemente reazione e un’azione rocambolesca, trovano il pareggio con Lisi e i giochi si riaprono. La partita è dura con molti cambi e tante ammonizioni. Le due squadre si affrontano a viso aperto e la partita resta incerta. All’84’ Chiosa sfiora il gol con un tiro che quasi sorprende Gori, ma sfiora il palo e termina a lato. Al 91′ Di Quinzio riceve palla dopo un ottimo scambio in mezzo al campo dei calciatori neroazzurri, ma il suo tiro finisce fuori di pochissimo. Subito dopo però Manconi spegne la partita gelando il pubblico neroazzurro e siglando la parola fine sul match.

TABELLINO NOVARA-PISA 3-2
NOVARA: Benedettini; Tartaglia, Bove, Chiosa, Visconti; Sciaudone, Fonseca (83′ Schiavi), Nardi; Cattaneo, Peralta; Cacia (55′ Manconi). All. Viali
PISA: Gori; Buschiazzo (52′ st’ Masi), Brignani, Meroni (85′ Liotti); Birindelli (64′ Birindelli), Zammarini, Gucher, Marin, Lisi; Di Quinzio; Marconi. All. D’Angelo
Arbitro: Illuzzi di Molfetta
Reti: 16’ Marconi, 22’ Peralta, 53′ Bove, 70′ Lisi, 92′ Manconi
Ammoniti: Bove, Buschiazzo, Di Quinzio, Marin, Masucci, Bianchi, Chiosa
Note: Recupero 5′ st

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018