Dopo le decisioni di questa mattina e il calendario ripristinato da parte della Lega Pro si prospetta nuovamente un tour de force per la formazione neroazzurra. Tornano dunque le tre sfide in trasferta contro Entella, Siena e Lucchese in 7 giorni. In chiusura di articolo alcune riflessioni sullo “stato dell’arte” di questo campionato.
STRAVOLGIMENTI – Un’altra giornata di stravolgimenti. Ci eravamo quasi abituati all’idea che il Pisa sarebbe tornato in campo in campionato contro la Lucchese l’11 novembre, ma invece successivamente alle decisioni del Consiglio Federale di questa mattina la Lega Pro ha disposto il ripristino di tutte le gare in calendario, compreso il recupero di mercoledì 7 novembre a Siena, come reso noto dal Pisa stesso attraverso i suoi profili social:
Alla luce di quanto comunicato i prossimi impegni del Pisa sono i seguenti:
Domenica 4 novembre.@V_Entella-Pisa (ore 16.30).
Mercoledì 7 novembre. @ACSiena-Pisa (ore 20.30).
Domenica 11 novembre. @AsLuccheseLib-Pisa (ore 16.30)
— Pisa Sporting Club (@PisaSC) 30 ottobre 2018
UN CAMPIONATO FALSATO – A questo punto è necessario fare alcune riflessioni. A conti fatti la gara di domani in Coppa Italia, considerando l’appetibilità della competizione e la sua scarsa utilità, potrebbe lasciare spazio a un massiccio turnover per la truppa di D’Angelo. Il 4 novembre poi si giocherà una partita che potrebbe anche essere ridotta successivamente allo status di amichevole, visto che l’Entella deve ancora sapere se verrà riammessa in Serie B, inoltre col ripristino del calendario originale e delle sfide a Siena e Lucchese, si tratterà di una settimana infernale, figlia di folli avvenimenti insensati. I neroazzurri, già forzatamente fermi senza la possibilità di giocare contro la Pro Vercelli, il cui recupero verrà deciso nei prossimi giorni, dovranno tornare in campo per quella che per loro è la ottava partita di campionato, mentre per l’Entella si tratterà della seconda sfida, addirittura a due mesi di distanza dalla prima. Difficile ormai che l’Entella possa sperare di essere riammessa in B dopo le indicazioni di questa mattina, ma visti i precedenti non si sa mai e certamente si tratta comunque di una situazione paradossale. Senza contare che a dicembre sapremo (forse) quante saranno le squadre promosse dato che non c’è ancora un regolamento ufficiale. Insomma, se questo non è un campionato falsato, spiegateci voi cos’è.