Intervistato subito dopo l’ufficialità del risultato elettorale nelle stanze del Comune, il nuovo Sindaco di Pisa Michele Conti commenta la sua vittoria alle elezioni parlando anche della questione stadio, tanto cara al pubblico pisano e alla proprietà neroazzurra. Queste le prime parole di Michele Conti per Sestaporta.news
Buonasera Sindaco, come commenta questa vittoria, storica per il centro destra a Pisa?
Credo che questa sera, questa vittoria rappresenti una alchimia di tutto il centro destra e di tante battaglie e opposizione all’interno di queste sale consiliari. Ciò è avvenuto perché tanti si sono battuti insieme a me affinché questo risultato fosse possibile.
Tra i tanti temi, i nostri lettori sono interessati particolarmente alle vicende neroazzurre e alla questione stadio. Quali saranno le vostre mosse per agevolare la proprietà del Pisa e gli investitori sul nuovo stadio?
Mi ero già mostrato favorevole al restyling dello stadio, nei prossimi giorni guarderemo le carte, ma continueremo il percorso intrapreso. Voi sapete che c’è un investimento di carattere privato con tutto il meccanismo del fondo; per quanto ci riguarda, per ciò che è di nostra competenza e per la parte relativa ad autorizzazioni e varianti, noi faciliteremo tutti i passaggi e proseguiremo nel solco iniziato dall’amministrazione uscente. Non cambieremo la direzione annunciata in campagna elettorale.
Michele Conti ha ringraziato gli elettori direttamente dal balcone di Palazzo Gambacorti con queste parole: “io vi ringrazio tutti di cuore, è stata una battaglia voto per voto, giorno per giorno, aiutatemi tutti perché questa città si possa cambiare sul serio tutti insieme. Per noi rappresenta un banco di prova importante. Ci avevamo provato tante volte e adesso usciamo vittoriosi non solo qui, ma anche a Massa e a Siena. Abbiamo la possibilità di cambiare questa città e questa regione. Cerchiamo di raggiungere tutti insieme questo obiettivo.” Conti ha infine individuato il primo problema da affrontare nei primi giorni di mandato: “Il primo problema da affrontare è la sicurezza, poi tanti altri e nei prossimi giorni li elencheremo per trovare soluzioni. Io ho messo a disposizione la mia persona, insieme abbiamo fatto la storia.”