Ieri sera, durante la ventiduesima puntata di Finestra sull’Arena, è stato gradito ospite telefonico Giulio Favale, grazie alla gentile disponibilità della società Gavorrano. In studio, inoltre, l’ex giocatore del Pisa Davide Adornato con cui sono stati trattati molti argomenti. Rivedi la puntata e rileggi le dichiarazioni di Favale.

Tanti i temi discussi in serata, dall’analisi della sconfitta contro la Lucchese alle dichiarazioni dei protagonisti in settimana, con le parole del presidente Corrado e di Lisuzzo, Mannini e Pazienza. Ne abbiamo parlato con Davide Adornato, ex giocatore del Pisa oggi in forza al Sestri Levante. Inoltre, il comunicato della Curva Nord che ha chiamato tutti a raccolta. Lunedì si è anche tenuto l’incontro a Porta a Lucca per il nuovo stadio. Ieri la nevicata ha costretto il Pisa a un cambio di programma nella tabella degli allenamenti. Infine, la marcia di avvicinamento verso la partita di domani tra Gavorrano e Pisa. Infine l’intervista a Favale, neroazzurro in prestito al Gavorrano. Ecco le sue dichiarazioni:

Giulio Favale con la maglia del Gavorrano

Ciao Giulio, qui con noi c’è Davide Adornato.

Lo conosco bene, abbiamo lavorato insieme ed è una gran brava persona, lo saluto con molto piacere.

Come sta andando col Gavorrano? come ti trovi?

Mi hanno accolto proprio bene i ragazzi, mi sto trovando benissimo e mi sta servendo questa esperienza per crescere e giocare con continuità. Ringrazio la società e mister Favarin che mi hanno dato questa opportunità.

In poco tempo sei passato dal settore giovanile all’esordio in B. In un certo senso si può dire che ti abbia scoperto Gattuso. Che rapporto avevi col mister?

Gattuso è un allenatore fantastico, mi sono trovato benissimo. Mi ha fatto crescere sia dal punto di vista caratteriale che tecnico tattico. Spero di incontrarlo di nuovo nella vita. Mi ha fatto provare molti ruoli, da mezzala a terzino a esterno di centrocampo. Mi ha insegnato tanto a livello tattico, ringrazio lui e il suo staff. L’esordio in B è stato davvero importante, gli sarò sempre grato.

Come sta andando adesso con Favarin? Che tipo di allenatore è?

Mister Favarin lo conobbi a Pisa nella breve parentesi di agosto, fui convocato in prima squadra e mi trovai subito bene. Il mister è uno grintoso e sanguigno che trasmette tanta cattiveria agonistica in campo. Anche ora mi ci sto trovando molto bene.

Sabato una sfida importante, com’è giocare contro la squadra della tua città?

Come partita a livello di concentrazione e stare in campo darò il massimo. Cerco sempre di far bene, ovviamente ci tengo a far bene in questa gara in particolar modo, ma il mio impegno sarà sempre lo stesso, spero che per questa volta il risultato sia dalla nostra parte.

Favale con la maglia del Pisa

Le sfide non ti spaventano. Prima sei stato buttato nella mischia per cercare la salvezza in B, oggi cerchi la salvezza col Gavorrano. Questi stimoli quanto sono importanti per la crescita di un calciatore?

Sono stimoli importantissimi, poi per un giocatore come me che è ai primi anni del professionismo servono molto. Spero di raggiungere presto l’obiettivo con la squadra che mi ha dato l’opportunità di giocare. Ci terrei molto.

Ti piace giocare di più come terzino o più alto?

Preferisco il quinto di centrocampo, attacco di più. Mi trovo molto bene, però anche mezz’ala nel ruolo in cui ho esordito l’anno scorso mi piacerebbe provarlo ancora. Ma nel ruolo attuale col mister, che mi fa giocare quinto di centrocampo mi trovo molto bene.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018