In sala stampa parlano il direttore sportivo Ferrara e mister Gautieri per analizzare la prestazione dei neroazzurri. Quindi i due nuovi acquisti Filippini e De Vitis.
Queste le parole del DS Ferrara: “La partita ci ha molto deluso sotto tutti gli aspetti, ci aspettavamo sicuramente di più, sicuramente è stata superiore domenica scorsa la squadra. E’ difficile chiedersi cosa sia mancato, perché è mancato un po’ tutto. bisogna essere più attenti sul profilo della corsa e calarsi nella mentalità. La casella over? Non è un giocatore solo che può risolverci questo problema, serve una mentalità e un gruppo coeso e unito in tutti i suoi elementi. Le analisi di questo genere non possono essere fatte dopo partite come questa, il discorso è per fora più ampio. I ragazzi sono intelligenti e hanno toccato con mano il problema e le difficoltà della categoria. Sotto tutti i profili abbiamo fatto fatica. Ci vuole pazienza. Quanta? La bacchetta magica non ce l’abbiamo. Sono i risultati che rispondono, ci auguriamo, lavorando a testa bassa, che la squadra sbocci. Il calcio però è fatto di risultati.”
Quindi è la volta di mister Gautieri: “Non ci aspettavamo un debutto come oggi, credo nessuno. Abbiamo fatto addirittura dei passi indietro rispetto a lunedì sera, arrivavamo in ritardo sulle seconde palle e abbiamo sofferto. Oggi non c’è stato il Pisa di Olbia e nonostante questo abbiamo anche ottenuto un punto. Oggi abbiamo giocato contro una squadra importante e che è partita con un profilo basso facendo un mercato importante. Sono gare che rischi di perdere, ma abbiamo anche portato un punto a casa. Abbiamo una squadra che con i cambi ci può far fare il salto anche se oggi non è stato così. Il mercato è chiuso, nonostante gli svincolati. Sappiamo dov’è il problema e dobbiamo lavorare per superarlo. Noi partiamo coi favori del pronostico mentre gli altri partono col profilo basso e questo è più facile. Io ho sempre cercato di avere un profilo basso nella mia vita, ma bisogna avere l’equilibrio giusto, fermo restando che questo è un gruppo che insieme al sottoscritto che oggi ha avuto delle difficoltà. Filippini ha fatto abbastanza bene anche se non giocava da titolare da tempo, come De Vitis. Negro ho visto che era calato e ho pensato di mettere un giocatore di sostanza. Continuerò col 4-3-3, i giocatori che ho sono adatti per avere il 4-3-3 e certamente non cambieremo sistema di gioco alle prime difficoltà dato che abbiamo creato 10 palle gol (l’allenatore si riferisce alle due partite nel complesso ndr).”
De Vitis commenta così il suo esordio: “I primi a essere delusi siamo noi, abbiamo fatto un piccolo confronto interno e abbiamo detto che c’è da lavorare tanto. E’ normale avere un periodo di adattamento, ma è normale che ci si aspetti molto perché Pisa giustamente è una piazza esigente. Da domani a testa bassa lavoreremo per poterci risollevare da questo brutto inizio. Quando c’è un progetto così ambizioso è normale scegliere di venire qui. Conoscevo già Di Quinzio e avevo affrontato qualcuno sul campo, con lui ci siamo ritrovati. Nasco come mezzala.”
Parla l’ex della partita Sbraga: “E’ bello ritornare all’Arena, quando c’è questo tifo escono fuori sempre delle belle partite e oggi c’è stata una gara intensa. Per noi va bene così. Visto il primo tempo un po’ di amaro in bocca c’è, ma quando giochi contro queste squadre costruite per vincere il campionato e non prendi gol è una cosa di cui essere fieri. Con i ragazzi nuovi ci siamo integrati bene in gruppo e ci siamo integrati negli automatismi della squadra.”
Infine il commento di Filippini: “La Lega Pro è un campionato difficile, speriamo nelle prossime partite di trovare maggiori fortune. Ormai i terzini nel calcio moderno devono saper fare tutto. Ci saranno altre partite in cui faremo meglio tutte e due le fasi, offensiva e difensiva. Ero con la Lazio a fare la preparazione, ma al momento in cui stavo per firmare un contratto si è inserito il Pisa e io ho deciso di venire a Pisa.”