Ultimi giorni di preparazione per il Pisa di mister Gautieri che il 26 lascerà il ritiro di Storo per concentrarsi esclusivamente sulla preparazione del primo impegno ufficiale di Coppa Italia. Intanto la società è tornata sul mercato per chiudere con gli ultimi rinforzi la rosa.
Un ritiro proficuo per il Pisa Sporting Club in quel di Storo che ha avuto molte importanti indicazioni sia dagli allenamenti che dai test match in vista dell’inizio della stagione. Vediamo insieme cosa è emerso dalla preparazione di queste due settimane, con uno sguardo al calciomercato e ai prossimi impegni della squadra neroazzurra.
PROSSIMI IMPEGNI – Dopo le due buone uscite contro il Calcio Chiese e il Carpi, il Pisa attende l’ultimo test match contro una selezione dilettantistica per chiudere il ritiro di Storo. Poi sarà la volta della Coppa Italia contro il Varese alle 20.30 del 30 luglio. A breve verranno resi noti i dettagli per l’acquisto dei tagliandi. Ieri intanto la squadra si è presentata a Darzo davanti al nutrito gruppo di pisani in trasferta che non hanno mai abbandonato la squadra durante il ritiro.
CALCIOMERCATO, COSA MANCA? – La rosa, da quello che abbiamo avuto modo di verificare a Storo, sembra quasi al completo. Ma cosa manca davvero al Pisa per chiudere definitivamente il proprio parco giocatori? Sicuramente una punta in più (che sia over o under) da affiancare a Eusepi per poter essere davvero competitivi durante la stagione. Intanto arriverà Cernigoi, che oggi era alle visite mediche e attende solo di essere annunciato. Il giocatore era in ritiro nel giorno della gara col Carpi e ha già avuto modo di conoscere i futuri compagni di squadra. L’attacco però potrebbe comunque riservare sorprese di qui alla fine del mercato, qualora a fine agosto si sbloccasse qualche occasione last minute. Il centrocampo è il reparto di abbondanza, al momento è più probabile che ci sia la possibilità di salutare qualcuno invece di veder approdare altri giocatori in maglia neroazzurra. Eppure il Pisa le sta provando tutte per strappare Bruccini alla Lucchese, ma a Lucca chiedono non meno di 150mila euro, una cifra forse troppo esosa per un giocatore di oltre 30 anni. Un reparto da migliorare è quello difensivo, manca un’altra alternativa di peso in difesa per far rifiatare Lisuzzo e poi almeno un altro terzino. Certamente se rimanesse Longhi ci sarebbe ben poco da migliorare sulle fasce, ma il suo destino dipenderà dalle valutazioni della società e del giocatore a fine ritiro, offerte dalla B permettendo. Intanto la società sta trattando da giorni il difensore Pergreffi, in una operazione che potrebbe coinvolgere anche eventuali calciatori in uscita. Finora il mercato è da 8,5/9. Con la ciliegina sulla torta e il completamento della rosa nei ruoli al momento più “esposti” sulla carta sarà un Pisa da battere.
STORO, COSA E’ EMERSO? – Prima dei prossimi impegni e del successivo secondo ritiro di Peccioli, dal 4 al 14 agosto, interrotto solo dall’eventuale seconda gara di Coppa contro il Frosinone, è bene capire quali indicazioni sono emerse dalle due settimane in Trentino. La squadra ha lavorato in maniera diametralmente opposta rispetto allo scorso anno. Non più un gioco improntato sulla fase difensiva, ma un gioco d’attacco, per imporre la partita, con scambi veloci, tocchi di prima, verticalizzazioni, sovrapposizioni e inserimenti. E’ una vera e propria ricerca al “gioco propositivo” fortemente voluto da Corrado e da Ferrara. Il ritiro di Storo è stato determinante per il ritorno da protagonista di Eusepi. Il giocatore ha convinto la società, la squadra ha ben accolto il calciatore e questo non può che essere un bene. Ulteriori valutazioni saranno fatte a Peccioli, quando saranno prese decisioni definitive sugli over.
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